AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] poi composti i contrasti tra i due, l'A. continuò a sperare in un successo della sua azione, finanziando il Bellegarde e dando notizia delle sue rinnovate manovre, per mezzo del cardinale de Granvelle, allo stesso Filippo II. Dopo la morte del ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] 'esercito italico venivano ridotte e inquadrate in quello imperiale austriaco. Sciolta la guardia reale, il maresciallo H. J. Bellegarde incaricò i generali T. Lechi e G. Villata di formare quattro reggimenti di fanteria di linea da inquadrare negli ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] parlò all'amico, sottolineando con ironia che era stato bandito tutto ciò che aveva sentore di gesuitismo.
La corrispondenza con Dupac de Bellegarde, il quale era venuto in Italia a far propaganda per la Chiesa di Utrecht e conobbe il B. a Torino, ha ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] Lissa, oppositore di Napoleone sul versante Adriatico.
Rientrato a Vienna nel gennaio del 1810, riprese servizio presso lo zio Bellegarde, presidente del Consiglio aulico di guerra, ma, a causa di un articolo segreto del trattato di pace che imponeva ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Poggi-Banchieri di Santo Nuovo, Pistoia), a S. de' Ricci (Arch. di Stato di Firenze), a G. Du Pac de Bellegarde (Arch. della Chiesa di Utrecht), a E. Degola (Arch. segreto Vaticano). Alcune fra queste ultime erano già state utilizzate dal Savio ...
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AGENO, Vincenzo Maria (al secolo Francesco Maria)
Mario Rosa
Nacque a Ovada (Alessandria) il 23 sett. 1733. Vestì l'abito degli scolopi il 12 ott. 1750 e professò nella Casa di Poverano il 24 ott. 1751; [...] dalla pubblicistica che l'abate Berta inviava da Torino e dal viaggio allora compiuto in Italia dal Dupac de Bellegarde; l'interesse per le tendenze episcopaliste-conciliari contro il centralismo romano). E "ottimo partiggiano del Sinodo" di Pistoia ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] Natali, allora docente di teologia a Pavia, che nel 1784 lo raccomandò al conte Antoine Arnauld Gabriel Du Pac de Bellegarde a Utrecht (Carteggi di giansenisti liguri..., 1941, p. 221); ma fu grazie alle sollecitazioni di Girolamo Tiraboschi (forse ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] dell'arcivescovo di Lione Montazet. Anch'egli, e forse più a lungo del fratello, in corrispondenza con il Tamburinì e con il Bellegarde, condivise con i riformatori del tempo l'ostilità alla nuova devozione al S: Cuore di Gesù e al clero regolare (ma ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] il vescovo di Prato e Pistoia Scipione de’ Ricci e, dal 1775, con l’esponente della chiesa di Utrecht Gabriel Dupac de Bellegarde.
Protetto e controllato da Firmian e, dopo la morte di quest’ultimo (1782), dal successore Johan Joseph von Wilzeck, non ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] e dello Stato veneziano, V-VI (1964), pp. 325-375; Id., L’epistolario di G.M. P. col canonico Dupac de Bellegarde, ibid., VII (1965), pp. 443-486; F. Margiotta Broglio, Atteggiamenti e problemi del riformismo e dell’anticurialismo veneto in alcune ...
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