CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] in biblioteche dell'Italia meridionale e della Sicilia. Come ebbe a dichiarare in una lettera a G. Du Pac de Bellegarde, Martino Natali vi si ispirò nel comporre Sentimenti d'un cattolico sulla predestinazione dei santi…, Genova 1782 (cfr. Nouvelles ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] Livorno nel 1791 e dal B. posto in contatto con la Chiesa di Utrecht, di F. de Vecchi, del de Gros, di G. de Bellegarde (che sperò nel 1775 di ottenere dall'Incontri, tramite il B., una lettera di comunione per la Chiesa di Utrecht), di J.-B. Mouton ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] 'astro napoleonico: adducendo diplomatiche ragioni di salute, il 2 ag. 184 rassegnava le proprie dimissioni al conte di Bellegarde, e rientrava immediatamente a Milano.
Cessati i negotia burocratici, gli ozia dell'uomo di cultura passavano al primo ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] Martino Natali, che seguì i corsi dal 1752 al 1754, e Giovan Battista Molinelli, che in una lettera al de Bellegarde del settembre 1776 lo ricorda come un "institutorem amantissimum". Ascritto da Benedetto XIV all'Accademia di liturgia, il C. tenne ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] , non senza intrattenere oscuri rapporti con le autorità del marchesato. Nel 1579, durante la rivolta del maresciallo Bellegarde, avendo il governatore Birago promesso ai riformati il libero esercizio del culto a condizione che non prendessero ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] di teologia dogmatica nello Studio senese, suo compagno di collegio al Nazareno, conquistato dall'abate Gabriel Dupac de Bellegarde alla disperata causa della Chiesa di Utrecht, ormai apertamente scismatica. E quando il de' Vecchi, nel 1778,si ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] di riprendere la carriera diplomatica. Ottenne, infatti, la nomina a console austriaco a Lisbona. Tornato a Milano, ebbe dal Bellegarde, presidente della reggenza di governo, l'incarico di assumere la direzione di una rivista culturale che il governo ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] più autorevoli esponenti, A.J. C. Clément, forse conosciuto personalmente a Roma nel 1758, e G. Dupac de Bellegarde: essi chiedevano al C. consiglio relativamente alla decisione di aumentare il numero dei vescovi scismatici olandesi; e gli facevano ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] febbr. 1815) e, nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a inviare la propria famiglia in direzione di Mantova e a ritirarsi ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] ; infine nel 1809 diventò conte dell'Impero.
Amico del viceré Eugenio, al momento del crollo dell'Impero rassegnò nelle mani del Bellegarde la sua carica d'intendente e di tesoriere del Senato. La carriera politica del C. non finì però con il crollo ...
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