GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] da una famiglia nobile e ricca, il G. entrò ancora giovane fra i canonici agostiniani di St-Ruf, a Valence, dove visse molti anni prima di divenire abate di St-Pierre de Die (Drôme) nel 1352. Era solo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di un mémoire al nunzio Visconti e con l'avvio di una operazione diplomatica ispano-austriaca che avrebbe consentito al Bellegarde di essere affiancato a Roma da persone influenti e sicure, tra le quali il Moñino, fresco dei successi ottenuti nella ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] parlò all'amico, sottolineando con ironia che era stato bandito tutto ciò che aveva sentore di gesuitismo.
La corrispondenza con Dupac de Bellegarde, il quale era venuto in Italia a far propaganda per la Chiesa di Utrecht e conobbe il B. a Torino, ha ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Poggi-Banchieri di Santo Nuovo, Pistoia), a S. de' Ricci (Arch. di Stato di Firenze), a G. Du Pac de Bellegarde (Arch. della Chiesa di Utrecht), a E. Degola (Arch. segreto Vaticano). Alcune fra queste ultime erano già state utilizzate dal Savio ...
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AGENO, Vincenzo Maria (al secolo Francesco Maria)
Mario Rosa
Nacque a Ovada (Alessandria) il 23 sett. 1733. Vestì l'abito degli scolopi il 12 ott. 1750 e professò nella Casa di Poverano il 24 ott. 1751; [...] dalla pubblicistica che l'abate Berta inviava da Torino e dal viaggio allora compiuto in Italia dal Dupac de Bellegarde; l'interesse per le tendenze episcopaliste-conciliari contro il centralismo romano). E "ottimo partiggiano del Sinodo" di Pistoia ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] dell'arcivescovo di Lione Montazet. Anch'egli, e forse più a lungo del fratello, in corrispondenza con il Tamburinì e con il Bellegarde, condivise con i riformatori del tempo l'ostilità alla nuova devozione al S: Cuore di Gesù e al clero regolare (ma ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] della cultura rigorista e giansenizzante non solo italiana (accanto a Puiati, P. Tamburini, Ricci, ecc., troviamo G. Dupac de Bellegarde e l'abate Clément). Partecipò con entusiasmo alle riunioni settimanali del circolo romano di P. Tamburini che si ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] in biblioteche dell'Italia meridionale e della Sicilia. Come ebbe a dichiarare in una lettera a G. Du Pac de Bellegarde, Martino Natali vi si ispirò nel comporre Sentimenti d'un cattolico sulla predestinazione dei santi…, Genova 1782 (cfr. Nouvelles ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] Livorno nel 1791 e dal B. posto in contatto con la Chiesa di Utrecht, di F. de Vecchi, del de Gros, di G. de Bellegarde (che sperò nel 1775 di ottenere dall'Incontri, tramite il B., una lettera di comunione per la Chiesa di Utrecht), di J.-B. Mouton ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] Martino Natali, che seguì i corsi dal 1752 al 1754, e Giovan Battista Molinelli, che in una lettera al de Bellegarde del settembre 1776 lo ricorda come un "institutorem amantissimum". Ascritto da Benedetto XIV all'Accademia di liturgia, il C. tenne ...
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