NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, La sonnambula, Capuleti e Montecchi e I puritani di Vincenzo Bellini, L’elisir d’amore, Don Pasquale e Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Rigoletto e Falstaff di Giuseppe Verdi ...
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RUBINI, Giovanni Battista
Arnaldo Bonaventura
Tenore, nato il 7 aprile 1795 a Romano, presso Bergamo, ivi morto il 2 marzo 1854. Studiò prima col maestro Rosio, poi col Mozzari. Fu, prima, corista e [...] e molto flessibile, sì da unire in perfetta uguaglianza i varî registri, maestro nell'arte del canto, fu molto caro al Bellini che scrisse per lui varie opere (Bianca e Fernando, La sonnambula e I puritani). Fu anche ottimo interprete di molte tra ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] trattati ‒ tra i quali il De pulmonibus (1661) di Malpighi, l'Exercitatio anatomica de structura et usum renum (1662) di Bellini, il De musculis et glandulis specimen (1664) di Steensen, il De ratione motus musculorum (1664) di Croone, il De cerebri ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] , almeno sotto l'aspetto politico e territoriale. Nel corso della sua vita emerse una grande novità tecnica, la ferrovia, ma Bellini non ne vide lo sviluppo in Italia, e quando morì non era ancora sorta la prima linea ferroviaria italiana, il tronco ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Bari 2005, pp. 115-28.
L. Zannotti, La sana democrazia. Verità della Chiesa e principi dello Stato, Torino 2005.
P. Bellini, Il diritto d’essere se stessi. Discorrendo dell’idea di laicità, Torino 2007.
E.-W. Böckenförde, Quel senso pre-giuridico di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] , Cambridge, Mass.,-London 1979; M. Secrest, Being B. B., Holt 1979; B. Berenson-C. Marghieri, Lo specchio doppio, Milano 1981; F. Bellini, Una passione di R. Longhi: B. B., in L'arte di scrivere sull'arte. R. Longhi nella cultura del nostro tempo ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] (1550 e 1568) e di Carlo Ridolfi (1648), ha rilanciato a più riprese l’ipotesi di un alunnato di Jacopo presso Giovanni Bellini, collocabile nel settimo decennio del secolo (Lucco, 1990, p. 753; Dal Pozzolo, pp. 151 s., De Marchi, p. 162 e Merkel, in ...
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ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] . A list of the principal painters and their works in and around Rome with an introductory essay, Oxford 1976, pp. 111 s.; P. Bellini, F. R., in The Illustrated Bartsch, XLVII, New York 1987, pp. 133-137; F. Petrucci, Contributi su F. R. (1638-1687 ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] di Ambroise Thomas (1949); al Comunale di Bologna, alla Fenice di Venezia, al Verdi di Trieste, al Massimo di Cagliari, al Bellini di Catania, al Regio di Parma, al Municipale di Reggio nell’Emilia, al Donizetti di Bergamo. Significative sono le sue ...
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NORDIO, Cesare
Daniele Tonini
NORDIO, Cesare. – Nacque a Trieste il 31 agosto 1891 da Riccardo, imprenditore attivo nel settore dei servizi navali, e da Antonia Cambiagio.
Tra il 1907 e il 1911 studiò [...] . Nel 1924 venne chiamato dal ministero a ricoprire la cattedra di armonia, contrappunto, fuga e composizione nel conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo; vinse poi il concorso bandito per la stessa cattedra e ricoprì anche l’incarico di docente di ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).