MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] lui una stupenda voce da vero basso-cantante dei tempi di Rossini» (Regli).
Se gli anni Trenta furono nel segno di Rossini, Bellini e Donizetti, gli anni Quaranta furono nel segno di Verdi (né va dimenticato che, come tutti i cantanti dell’epoca, il ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] Massimo di Palermo, dando inizio a una luminosa carriera nei maggiori teatri italiani e stranieri. Ancora in quell'anno, al teatro Bellini di Catania, apparve in Otello di Verdi, ne La baronessa di Carini di G. Mulè e in Cavalleria rusticana.
Ormai ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] romana, nonché al teatro Apollo, dove esordì, il 28 gennaio, con la prima esecuzione romana della Beatrice di Tenda di Bellini, continuando poi nella stessa carica fino al 1841.
Sempre nel 1841 si recò in Spagna con una compagnia d'opera italiana ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Gennaro
Pier Paolo De Martino
NAPOLI, Gennaro. – Nacque a Napoli il 19 maggio 1881, da Tommaso e da Maria de Blasio.
Studiò con Camillo de Nardis e Nicola D’Arienzo al conservatorio S. Pietro [...] con la cantata Armida abbandonata su versi di Apostolo Zeno; nel 1907 ottenne un altro premio a Napoli nel concorso Bellini, con la cantata per soli, coro e orchestra Il convegno degli spiriti (versi di Giovanni Prati).
Prima della grande guerra ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ebbe luogo a Gubbio (1935) con una compagnia di giovani, in un ruolo di basso (Rodolfo) ne La sonnambula di V. Bellini; l'esordio fu però alquanto deludente, e il G. riprese gli studi con il Crimi. Frattanto aveva conosciuto Matilde De Rensis, figlia ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] volta in veste di scenografo al Teatro Apollo, autore. di una scena per il ballo del II atto della Beatrice di Tenda di Bellini: l'opera era nuova per Roma e il coreografo era F. Gioia. Nel 1839 egli collaborava al Teatro Valle all'allestimento di ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] invenzione Vasari (p. 105) attribuiva a Giovanni Bellini, intendendolo come un elogio del giovane promettente considerato recepire le suggestioni tratte da grandi maestri quali Giovanni Bellini e Andrea Mantegna (si vedano alcune figure ispirate alla ...
Leggi Tutto
MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] pia forlivese, musica e lettere nel real collegio S. Sebastiano. Fu condiscepolo, fra gli altri, di S. Mercadante e V. Bellini, ed ebbe tra i suoi maestri G. Paisiello.
Trascorse in collegio «tre anni, i quali – avrebbe ricostruito a beneficio della ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] -42; I Longhi, una famiglia di architetti tra manierismo e barocco (catal., Viggiù), a cura di L. Patetta, Milano 1980; A. Bellini, Gli scritti dei Longhi, ibid., pp. 15-21; A. Pasquetti, O. L., in La Roma dei Longhi. Papi e architetti tra manierismo ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] . 117, pp. 39, 41; A. Ghidiglia Quintavalle, in Arte in Emilia, II, Parma 1962, pp. 52 s.; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, 1, pp. 98-100; A. Ghidiglia Quintavalle, Il "Boudoir" di Paola Gonzaga Signora di Fontanellato, in ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).