QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] .; P. San Martino, Q. G.B., in La pittura in Italia. L’ottocento, II, Milano 1991, p. 980 (con bibliografia); E. Bellini, Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino 1998, p. 337 s.; G.L. Marini, Quadrone: la vita, i documenti, le ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] di Torino, era una ballerina. Grazie a loro il G. assistette sin da bambino a opere di G. Meyerbeer, G. Donizetti, V. Bellini, G. Verdi, G. Bizet, potendo apprezzare cantanti quali B. Gigli e T. Dal Monte sotto la direzione di T. Serafin. Consigliato ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] con quel Bassi che cantò nella primavera del 1838 al Teatro Civico di Voghera nel Belisario di Donizetti e nella, Norma di Bellini. Nel marzo 1839 il B. interpretò un'opera di N. Perelli, Manfredi re delle Due Sicilie, al Teatro Re di Pavia. La ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] 1928, p. 233; B. Lupo, Romanze, notturni, ariette nel primo Ottocento, in La Rassegna musicale, XIV (1941), 3, p. 93; V. Bellini, Epistolario, a cura di L. Cambi, Verona 1943, p. 482; C. Gatti, Il teatro allaScala, Milano 1964, p. 118, e Cronologia ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] di Alessandro VII (sala degli Ambasciatori) nel palazzo del Quirinale. È comunque degno di nota che tale incisione, una delle più studiate (Bellini, F. G.…, p. 71 n. 17), sia la prima opera del G. menzionata nel catalogo di una stamperia: nel 1677 è ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] Valle di Roma come comprimario nella stagione di carnevale-quaresima 1858-59, fu primo tenore a Pesaro nella Norma di Bellini nel carnevale 1860, e da allora si esibì nei più importanti teatri italiani e stranieri. Nell'aprile 1868 debuttò alla ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e da sé, e sempre imitando la natura; nella seconda (IV, 1879, p. 92) s'afferma invece che G. superò i Bellini (ma, si direbbe, senza averli frequentati) e che apprese "la maniera moderna" da imprecisate "cose di mano di Lionardo", seguendola poi ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] vetrata dei Santi Giovanni e Paolo: esercizi di attribuzione, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 41-51; A. Conti, Giovanni Bellini fra Marco Zoppo e Antonello da Messina, in Antonello da Messina. Atti del Convegno... 1981, Messina 1987, pp. 275-303; P ...
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VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] nei Capuleti restò in uso per il resto del secolo, e ancora per tutto il Novecento gli spartiti dell’opera di Bellini recarono il finale di Vaccai in appendice (cfr. Toscani, 2004; Poriss, 2009).
Oltre che nelle fonti musicali, nei libretti e nelle ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] mondiale,1846-1919, Roma 1978, pp. 37-39, 49 (per T. Cottrau), 19 (per Girard casa editrice), 38 (per Federico); G. Tintori, Bellini, Milano 1983, pp. 145 s. (per G. Cottrau), 41, 145, 264, 284 (per Girard casa editrice); J. Budden, Le opere di Verdi ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).