CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] sostenne il ruolo di Siegmund e ove ancora si ritrovò con N. De Angelis (Wotan), direttore E. Panizza. Affrontò anche la Norma di Bellini al Regio di Torino nel 1925, il Fidelio di L. van Beethoven sempre al Regio di Torino nel 1927 e la Vestale di G ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] 1827 e carnevale 1829-1830; I Capuleti e i Montecchi, autunno 1832, La sonnambula e I Puritani, primavera 1836, di Bellini; Nabucodonosor, Ernani, autunno 1847, Macbeth e Luisa Miller, autunno 1850, di Verdi); sempre a Bologna, per il teatrino Loup ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] di non regolarsi nei suoi giudizi a "la disposition" del Senato (Bombaci, p. 202), bailo (è questi a presentare Gentile Bellini a Maometto II) e che l'introduce alla conoscenza di funzionari e di operatori economici.
Prospero il giro d'affari avviato ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e di s. Giorgio. Dal 1444 al 1446, inoltre, fu attivo a Ferrara un discepolo del Pisanello, Matteo de' Pasti.
Iacopo Bellini comparve invece nel 1441 alla corte estense, invitato a cimentarsi con il Pisanello in una gara per il ritratto del marchese ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Il birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Perugia (I Puritani di Bellini, Orazi e Curiazi di Mercadante, Maria di Rohan), Roma(Lucia di Lammermoor, Gemma di Vergy di Donizetti), Torino (I due Foscari ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] 1848-49 cantò al teatro Comunale di Trieste in opere di Donizetti (Don Pasquale, La figlia del reggimento, Maria di Rudenz), Bellini (Norma) e Verdi (Attila, Ernani, Nabucco); nel carnevale 1849-50 fu molto applaudita al teatro alla Scala di Milano ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] apparve nella Cenerentola di Rossini e in Adelaide di Franconia di P. Combi; quindi, nel gennaio 1838, ne Lasonnambula di V. Bellini e successivamente ne La prigione di Edimburgo di F. Ricci (13 marzo). Ancora nel 1838 si recò a Parma, dove cantò al ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] contralto, come era stata scritta originariamente da Rossini. Altre opere' da lei interpretate furono I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini, Linda di Chamounix di Donizetti al Lirico di Barcellona (1893) e al S. Carlos di Lisbona (1895), Carmen di G ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] catalogo delle trascrizioni riguardano il melodramma ottocentesco (Bellini, Flotow, Donizetti, Gounod, Mercadante, Meyerbeer, e 30 marzo 1873).
Nel 1876 compose l’Omaggio a Vincenzo Bellini per doppio coro e orchestra (testo di Enrico Golisciani). La ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] 1981, pp. 63 n. 109, 174, 268; N. Roio, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1988, II, p. 738; P. Bellini, Storia dell'incisione italiana. Il Seicento, Piacenza 1992, pp. 52, 94 s.; U. Thime-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 525 s.; Diz ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).