DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] la stagione al teatro Coliseo di Buenos Aires (14 maggio) con Pagliacci, seguita da Aida, Il Trovatore, Norma, di V. Bellini, Traviata e Gioconda, con la quale chiuse la stagione d'opera italiana a Santiago. La terza tournée, ancora con la stessa ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] è pel canto stesso che la forma melodrammatica fu creata". E pur senza fare nomi di viventi il L. prosegue più esplicito: "Bellini fu il primo a scrivere alcune tessiture eccezionali, e, ciò che più stanca, a far sillabare su parecchie note prive di ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] di soprano su piccoli teatri. Il 19 luglio 1833 cantò con successo al Teatro Carcano di Milano nella Beatrice di Tenda di Bellini e, in autunno, nelle Cantatrici villane di V. Fioravanti. Si recò quindi a Odessa, dove interpretò con ottimo esito il ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] a Stoccolma intraprese un'intensa attività con l'orchestra dell'Opera facendo rappresentare tra l'altro I puritani di V. Bellini (1851), Macbeth di G. Verdi (1852), Guglielmo Tell di G. Rossini (1856); Oberon di C.M. von Weber (1858); diresse ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] ).
Tra marzo e giugno 1853, il G. cantò al teatro Carlo Felice di Genova nel Mosè di G. Rossini, ne Ipuritani di V. Bellini e nella prima assoluta dell'Editta di Lorno di G. Litta (1° giugno 1853); nello stesso anno lo ritroviamo al teatro alla Scala ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] con Biörling, Norina Greco e Frank Valentino.
Oltre ai ruoli succitati, il suo repertorio comprendeva: Adalgisa (Norma di V. Bellini), Leonora (La favorita di G. Donizetti), Preziosilla (La forza del destino di G. Verdi), Laura Adorno (La Gioconda ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] G. Napoli, C. P., in Vita musicale italiana, XV (1928), 2, pp. 5 s.; G. Pannain, La musica a Napoli dopo Bellini (da Mercadante a Martucci), in Id., Ottocento musicale italiano, Milano 1952, pp. 153 s.; M. Limoncelli, La musica nei salotti napoletani ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] de musique aveva la migliore accolta di cantanti del tempo; il Théâtre des Italiens metteva in scena Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi.
Nel 1871 il mutamento di regime produsse profonde modificazioni nella vita musicale parigina. Scomparvero il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata da Giovanni Bellini, figlio di Iacopo e cognato di Andrea Mantegna, ebbe sviluppi meravigliosi, adoprando il colore nei suoi rapporti di tono per ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] del destino di G. Verdi. Agli inizi di novembre vestì nuovamente i panni di Rodolfo nella Sonnambula di V. Bellini, riuscendo molto applaudito nella romanza "Cari luoghi". Sempre al 1880 risalirebbe, secondo R. Celletti, una non meglio individuata ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).