GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] a Milano presso l'editore De Giorgi, eseguita durante la cerimonia di traslazione a Catania delle ceneri di V. Bellini.
Compose inoltre alcune ouvertures, una tarantella per orchestra, vari brani di musica vocale e strumentale e pubblicò a Milano ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] al Costanzi di Roma nel 1910.
Memorabili sono rimaste nella letteratura operistica anche le sue interpretazioni della Norma di Bellini (Trieste 1909) e degli Ugonotti di G. Meyerbeer (a Boston, Chicago e Montevideo nel 1910).
La sua carriera proseguì ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V. Bellini: I Capuleti e i Montecchi, La sonnambula, Norma, I puritani; G. Donizetti: Lucrezia Borgia, Lucia di Lammermoor, Poliuto, La ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] rimase fino al 1832, collaborando con tutti i maggiori compositori di quel trentennio (G. Rossini, G. Donizetti, V. Bellini e S. Mercadante). Negli anni successivi vennero rappresentati, sempre alla Scala, numerosi suoi lavori: le opere comiche L ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] a quelle in diverse città con "Il carro di Tespi" lirico.
Quale Adalgisa debuttò il 31 genn. 1935 nella Norma di V. Bellini ed iniziò ad imporre, incontrastata, la sua presenza alla Scala, che inaugurò il 26 dic. 1936 con il Falstaff di G. Verdi ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] dei primi decenni dell'Ottocento presentassero nel fraseggio, nella vocalità, nell'accompagnamento, negli accenti, una certa influenza di Bellini, di Donizetti e anche di Rossini; si distinse tra gli altri il C. nelle cui melodie riaffioravano motivi ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] donizettiana Lucia di Lammermoor.Altre sue buone esecuzioni di opere di Verdi (Ernani),di Donizetti (La Favorita e la Lucia)e di Bellini (Norma)si ebbero nel luglio del 1851 al Castle Garden di New York.
Verso la fine dell'anno, come membro della ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] sostenne il ruolo di Siegmund e ove ancora si ritrovò con N. De Angelis (Wotan), direttore E. Panizza. Affrontò anche la Norma di Bellini al Regio di Torino nel 1925, il Fidelio di L. van Beethoven sempre al Regio di Torino nel 1927 e la Vestale di G ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Il birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Perugia (I Puritani di Bellini, Orazi e Curiazi di Mercadante, Maria di Rohan), Roma(Lucia di Lammermoor, Gemma di Vergy di Donizetti), Torino (I due Foscari ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] apparve nella Cenerentola di Rossini e in Adelaide di Franconia di P. Combi; quindi, nel gennaio 1838, ne Lasonnambula di V. Bellini e successivamente ne La prigione di Edimburgo di F. Ricci (13 marzo). Ancora nel 1838 si recò a Parma, dove cantò al ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).