FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] S. Giorgio che uccide il drago a S. Pietro di Castello (Moschini, 1819, p. 19); lavorò ad una delle prime opere di G. Bellini nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo (ibid., p. 35) e sempre nella stessa chiesa all'Elemosina di s. Antonino di L. Lotto ...
Leggi Tutto
DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] a quello della fantasia su opere teatrali, in prevalenza su temi tratti da opere di G. Verdi, ma anche di V. Bellini, G. Donizetti, G. Meyerbeer, C. Gounod, J. Halévy, E. Petrella, A. Ponchielli, F. Marchetti, C. A. Gomes, spesso riuniti in raccolte ...
Leggi Tutto
BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] difesa. I risultati di tali studi furono raccolti ufficialmente, insieme a quelli di altri (tra cui quelli del colonnello Bellini), in una Istruzione sul tiro preparato nelle fortezze, pubblicata verso il 1900.
Il B. fu, in seguito, assegnato alla ...
Leggi Tutto
CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] . Scrisse articoli biografici (D. Cimarosa, G. N. Hummel, L. Cherubini), prospetti delle composizioni musicali di Bellini, Donizetti, Mercadante, Meyerbeer, Pacini, Rossini e Verdi; prospetti delle nuove opere italiane rappresentate nelle stagioni di ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] 272 s.; [G. Bellincini], La diocesi di Padova sotto il vicariato di mons. F. S. D., Padova 1923; G. Bellini, Sacerdoti educati nel seminario di Padova distintiper virtù scienza posizione sociale, Padova 1951, pp. 154 ss.; A. L. Coccato, Distribuzione ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] del violino nel conservatorio "G. Verdi" di Milano. Nello stesso anno vinse un concorso al conservatorio di musica "V. Bellini" di Palermo, ove il 1º genn. 1924 fu nominato professore titolare di violino. Il 31 luglio 1925 sposò a Palermo ...
Leggi Tutto
CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] "l'anno contrassegnato dalla maggiore creatività del C., che realizzò per la Scala di Milano ben sei balli, con musica di P. Bellini: Il diavolo a quattro (ripreso dall'originale di J. Mazilier andato in scena il 29 gennaio); Iselda di Normandia (13 ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] Cinquecento veneto, come voleva il "culto" instaurato in Accademia dal presidente F.L. Cicognara: con una copia da Giovanni Bellini ottenne il primo premio al concorso accademico del 1824, "per la regolarità del disegno e l'armonia del chiaroscuro ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] l'opera Tutti in maschera di C. Pedrotti, replicata sempre a Reggio, al teatro Ariosto, insieme con Norma di V. Bellini.
Nel novembre 1889 il G. si trasferiva a Rovereto, dove aveva vinto il concorso al posto di direttore della musica cittadina ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] versi, Le fiere e il moscerino, che non fu probabilmente l'unico contributo suo al periodico classicista di Bernardo Bellini, Dialoghi ossia la conversazione degli antichi letterati negli Elisi (giugno-dicembre 1816).
Che il C. fosse commissario di ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).