Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino [...] gli altri Beatrice di Tenda (New York, 1961) e Norma (Londra, Covent Garden, 1967; New York, Metropolitan, 1970) di V. Bellini, Semiramide di G. Rossini (Boston, 1965). Dalla fine degli anni Sessanta, H. si è dedicata più assiduamente al repertorio ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Maria Calogeropulos, cantante, soprano, nata a New York da genitori greci il 3 dicembre 1923. Studiò con Elvira de Hidalgo al conservatorio di Atene, città nella quale fece le sue prime esperienze [...] e il Parsifal di R. Wagner, Il barbiere di Siviglia e l'Armida di G. Rossini, la Norma, I puritani e La sonnambula di V. Bellini, la Lucia di Lammermoor e l'Anna Bolena di G. Donizetti, l'Aida, La traviata, Il trovatore, il Macbeth, il Don Carlo di G ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] , almeno sotto l'aspetto politico e territoriale. Nel corso della sua vita emerse una grande novità tecnica, la ferrovia, ma Bellini non ne vide lo sviluppo in Italia, e quando morì non era ancora sorta la prima linea ferroviaria italiana, il tronco ...
Leggi Tutto
BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] la guida di I. Gatti, fu nominato maestro di cappella del collegio del Buon Pastore (divenuto poi conservatorio di musica V. Bellini). Stimato compositore di musica sacra (di particolare rilievo il salmo Dixit Dominus, a tre voci con orchestra), il B ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] . 1890, p. 66). In quell'anno, sempre nella parte di Laura e poi in quella di Adalgisa nella Norma di V. Bellini, apparve al teatro Dal Verme di Milano.
Divenuta in breve tempo un personaggio di primo piano, grazie alle spiccate doti vocali, nella ...
Leggi Tutto
Meoni, Giovanni. – Baritono italiano (n. Genzano di Roma 1964). Ha iniziato giovanissimo i suoi studi musicali seguendo gli insegnamenti di L. Ferri a Roma. Tra il 1991 e il 1993 ha vinto importanti concorsi [...] Teatro Bol'šoj di Mosca. Interprete di rilievo della tradizione operistica italiana, trova nelle opere di Donizetti, Bellini e soprattutto Verdi, la sua naturale collocazione. È stato insignito di importanti riconoscimenti quali i premi Lauri-Volpi ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] cui predominano divertimenti, fantasie, trascrizioni da quasi tutte le opere di G. Verdi, nonché da opere di G. Rossini, V. Bellini, G. Donizetti, G. Pacini, S. Mercadante, G. Meyerbeer, P. Arrieta, A. Foroni, E. Petrella, A. Leoni, G. Apolloni, C ...
Leggi Tutto
DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] , III (1922), pp. 205-210; Boris Godunoff di M. Mussorgski. Guida attraverso poema e la musica, Milano 1922; Norma di Bellini. Guida..., ibid. 1923; L'oratorio musicale di Lorenzo Perosi, in Il Pianoforte, IV (1923), pp. 89-93; Lorenzo Perosi, Roma ...
Leggi Tutto
PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] subito scritturato. Il debutto ufficiale avvenne nel dicembre 1918 al teatro Eretenio di Vicenza, Rodolfo nella Sonnambula di Bellini. Fino all’anno prima aveva fatto l’elettrotecnico.
Capace di grande autonomia e spirito d’iniziativa, ricordava di ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] , di G. Furno per il "partimento", di L. Mosca per il canto, avendo quali compagni di corso S. Mercadante, C. Conti, V. Bellini, L. e F. Ricci.
L'arrivo delle truppe austriache nel Regno nel marzo 1821 segnò l'inizio della rapida ascesa del Fornasini ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).