Mezzogiorno, Giovanna
Mezzogiórno, Giovanna. – Attrice (n. Roma 1974). Figlia d’arte (il padre era l'attore Vittorio Mezzogiorno, la madre è figlia del critico cinematografico Filippo Sacchi), si forma [...] Comencini (2005). Dopo esser stata diretta da Mike Newell nel 2007 e da Wim Wenders nel 2008, con Vincere di Marco Bellocchio (2009) trova il suo personaggio d’elezione in una donna ribelle, che per amore non esita a scontrarsi contro le istituzioni ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] (1980) di Maurizio Nichetti, Ballando ballando (1984) di Ettore Scola, Il sogno della farfalla (1994) di Marco Bellocchio, che fanno da contrappunto all’iperparlato di tanto altro cinema, perlopiù generazionale e comico (Troisi, Moretti, Verdone ...
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Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] di regia del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, dove divenne amico di Bernardo Bertolucci e di Marco Bellocchio.
Di ritorno in Brasile, iniziò il suo primo lungometraggio, Porto das caixas (1962), lavorando alla sceneggiatura insieme all ...
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Compositore italiano di musica per il cinema (n. Roma 1946). Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione nazionale e tuttavia [...] cominciato a comporre musiche per il cinema già dalla fine degli anni Sessanta. Ha lavorato con i più importanti registi italiani (M. Bellocchio, M. Monicelli, F. Fellini, P. e V. Taviani, N. Moretti, G. Bertolucci, L. Magni, R. Benigni, P. Del Monte ...
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Cipri, Daniele
Ciprì, Daniele. – Regista e direttore della fotografia (n. Palermo 1962). In coppia con Franco Maresco (v.) ha dato vita all’esperimento televisivo di Cinico TV e a un’intensa produzione [...] stori (2000), Angela (2002), Mare nero (2006), in cui sperimenta insolite soluzioni coloristiche, di Vincere (2009) di Marco Bellocchio, dove costruisce una visualità percorsa da forti luci e ombre, e di La pecora nera (2010) di Ascanio Celestini ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] di costume al giallo. - In Italia, dove tali tendenze erano rappresentate da E. Olmi, M. Ferreri, P. P. Pasolini, M. Bellocchio, B. Bertolucci, i fratelli P. e V. Taviani, si perfezionò intanto la commedia di costume, ricco caleidoscopio grottesco e ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] 529-543) e sugli ittiodontoliti del Miocene e del Pliocene (Fauna ad Ittiodontoliti del Pliocene di Allerona (Terni, Umbria), con G. Bellocchio, M.G. Carboni, M. Nami, in Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli, C [1993], pp. 41-73).
Negli ...
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Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] il corso di regia del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, dove suoi compagni furono Paulo César Saraceni, Marco Bellocchio e Bernardo Bertolucci. Frequentò quindi a Parigi un corso di cinema etnografico al Musée de l'Homme. Si stabilì ...
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Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] Herzog, girato tra le montagne della Patagonia; si misurò con le mistificazioni dell'inconscio in La condanna (1991) di Marco Bellocchio, e, infine, con la rivisitazione del mito ebraico in Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito dell ...
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ITALIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Vittorio Vidotto
Livio Sacchi
Giulio Ferroni
Marco Pistoia
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] di Carlo Mazzacurati , laddove altri, riconosciuti da tempo quali maestri, ossia Bernardo Bertolucci (Io e te, 2012) e Marco Bellocchio (v., Vincere, 2009; Sorelle Mai, 2010; Bella addormentata, 2012; Sangue del mio sangue, 2015) hanno continuato a ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
-occio
-òccio [forse lat. volg. *-ŏceu, coniato per analogia con la serie -āceus, -ĭcius, -īcius, -ūceus]. – Suffisso alterativo aggettivale e nominale avente valore attenuativo, vezzeggiativo o spregiativo (belloccio, grassoccio; bamboccio,...