GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] riprovazione di Fortini e l’interruzione della sua collaborazione ai quaderni piacentini (pur rimanendo viva la sua amicizia con Bellocchio e con la Cherchi).
Lavorò all’inizio del 1968, insieme a Mikeš, alla traduzione delle poesie del poeta ceco ...
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Crisanti, Andrea
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale, nato a Roma il 12 giugno 1936. Ha saputo trovare un raro equilibrio fra istanze realiste e raffinatezza delle forme, specialmente [...] della Sicilia borbonica. Ma è nei piccoli film di impianto quasi teatrale, quali Salto nel vuoto (1980) di Marco Bellocchio, allestito insieme ad Amedeo Fago, e il claustrofobico Una pura formalità, che ha offerto il meglio del suo talento ...
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Andersson, Bibi (propr. Birgitta)
Stefano Boni
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma l'11 novembre 1935. Si è imposta con Det sjunde inseglet (1957; Il settimo sigillo) di Ingmar [...] contrario? (1966) di Alberto Sordi, Violenza al sole (1969) di Florestano Vancini e Il sogno della farfalla (1994) di Marco Bellocchio. Negli Stati Uniti si dedicò sia a produzioni d'autore, come The Kremlin letter (1970; Lettera al Kremlino) di John ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] intrisi di dilemmi psicoanalitici in Salto nel vuoto (1980) e Gli occhi, la bocca (1982), entrambi di Marco Bellocchio, o per i dolenti ritratti generazionali in Figlio mio, infinitamente caro… (1985) di Valentino Orsini e in Pianoforte (1984 ...
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Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] vanno ricordati Nanni Loy, Liliana Cavani, Luigi Comencini, Franco Giraldi, Gianfranco Mingozzi, Pupi Avati, Marco Bellocchio, Mauro Bolognini, Roberto Faenza, Giuliano Montaldo, Alberto Sordi, Pasquale Squitieri.
Bibliografia
F. Cuel, Ruggero ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] Bowie, Le due vite di Mattia Pascal (1985) di Mario Monicelli e lo scandaloso Diavolo in corpo (1986) di Marco Bellocchio. In quegli stessi anni D. C. aveva cominciato un'assidua e duratura collaborazione con la televisione italiana: delle sue opere ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] De Santis, per dirne qualcuno ‒ quanto a registi senza vera appartenenza e a loro modo capiscuola: Marco Bellocchio, Martin Scorsese, Peter Stein, Bernardo Bertolucci, Arthur Penn, Peter Brook, Sergio Leone, Luca Ronconi, Pedro Almodóvar (via ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] mistero di Oberwald (1980) tratto da J. Cocteau, e in Identificazione di una donna (1982); nel 1984 ha lavorato con Marco Bellocchio per Enrico IV, da L. Pirandello; ha scritto con Rosi Tre fratelli, tratto da un racconto di A. Platonov, Carmen (1984 ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] grandiosità del vano, Roma 1986 (in collab. con C. Bene); Studi sul dionisismo, ibid. 1988; Eros e politica. Sul cinema di Bellocchio, Ferreri, Petri, Bertolucci, P. e V. Taviani, Siena 1995.
Fonti e Bibl.: Sul G. e sulla sua attività di studioso si ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Lattuada Così come sei (1978), con Luciano Tovoli Le général de l'armée morte (1984; L'armata ritorna), con Marco Bellocchio Enrico IV (1984) da L. Pirandello, con Giuseppe Tornatore Stanno tutti bene (1990), con Francesca Archibugi Verso sera (1990 ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
-occio
-òccio [forse lat. volg. *-ŏceu, coniato per analogia con la serie -āceus, -ĭcius, -īcius, -ūceus]. – Suffisso alterativo aggettivale e nominale avente valore attenuativo, vezzeggiativo o spregiativo (belloccio, grassoccio; bamboccio,...