eurodebito
s. m. Crisi del debito sovrano di Stati membri dell’Unione europea.
• Il presidente di Confindustria [Emma Marcegaglia] ha poi ricordato che c’è stato «un lungo periodo in cui ci è stato detto [...] più 24%, la termomeccanica veronese più 17%, le calzature sul Brenta più 15%, le concerie di Arzignano più 15%, l’occhialeria bellunese più 15%, la plastica a Treviso e Padova più 11%, i mobili del bassanese più 18%, e via continuando. (Oscar ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] a staccare i Carraresi di Padova dall’alleanza con la Serenissima (Paschini, 1936, p. 357).
L’avvio dell’episcopato bellunese-feltrino di Enrico coincise quindi con la crisi dello ‘Stato’ di Gian Galeazzo, cui seguì un decennio di incertezza nella ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] . Dopo un duro impatto con la vita militare (finì in compagnia di correzione), nel 1943 comandò una brigata partigiana nel bellunese. A guerra finita, fu consulente per uno dei primi film dedicati alla Resistenza, Pian delle stelle (1946) di Giorgio ...
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GRAPPA, MONTE (A. T., 24-25-26)
Amedeo Tosti
È quella parte delle Prealpi Venete che si eleva tra la Brenta e il Cismon a ovest, il Piave a est, il solco vallivo di Arten, in parte occupato dal torrente [...] il declivio meridionale è più ripido, nell'insieme, di quello settentrionale.
Il Grappa chiude a SO. il vallone sinclinale bellunese e corrisponde a una anticlinale che verso S., con un brusco piegamento a ginocchio, scende a immergersi nella pianura ...
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GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] pp. 500-523; R. Gallo, L'incisione nel '700 a Venezia e a Bassano, Venezia 1941, p. 54; Marco Ricci e gli incisori bellunesi del '700 e '800 (catal., Belluno), Venezia 1968, pp. 22, 61-63, tavv. 47-51; B. Passamani, Album bassanese. Stampe e disegni ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] tempo della Repubblica veneta.
Ricordo infine che i campi avevano le seguenti misure: Friuli, grande m2 5.217,01, piccolo m2 3.505,83; Bellunese m2 3.778,73; Trevigiano m2 5.204,69; Dogado m2 3.656,60; Polesine m2 4.464,40; Padovano e Vicentino m2 3 ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] fama, gli vennero commissioni da ogni parte. Lasciò opere del suo pennello non solamente nelle chiese di Venezia, di Treviso, del Bellunese, dell'Agordino, ma anche in quelle di Milano e di Crema. Tornato a Venezia, si ammogliò. Intanto non rimaneva ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] «sulla scorta delle esperienze compiute in altre regioni»8. Se in Friuli si guardava alle cooperative del Padovano e del Bellunese, le prime casse rurali del Sud continentale furono «di esempio» e «modello» per le altre9. Accanto alla propulsione che ...
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VALERIANO, Pierio
Giulio Reichenbach
Nato a Belluno il 3 febbraio 1477, da Lorenzo dalle Fosse, ebbe il nome di Giovan Pietro, che latinizzò in quello di Pierio Valeriano, sotto cui è comunemente conosciuto. [...] alla corrente trissiniana.
Bibl.: Annali di Gabriel Giolito de Ferrari, in Indici e cataloghi pubblicati dal Ministero della P. I., Roma 1890, pp. 244-45, 301-02; G. Bustico, Un poeta bellunese dimenticato, P. V., in Studi bellunesi, II (1897), n. 4. ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] . 113-180).
7. Comunità montana Cadore Longaronese Zoldano, Dai monti alla laguna. Produzione artigianale e artistica del bellunese per la cantieristica veneziana, a cura di Giovanni Caniato-Michela Dal Borgo, Venezia 1988.
8. Paolo Barbaro, Venezia ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...