RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] ambientali custoditi; si possono citare come esempi: le foreste di Tarvisio (circa 23.000 ha); il complesso forestale del Bellunese (quasi 20.000 ha); alcuni biotopi insulari (per es. Caprera, circa 1500 ha; Montecristo, circa 1000 ha); alcune zone ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] -Italiana, ecc.), mentre gli entusiasmi neoguelfi facevano a molti altri preferire il termine di crociata (Crociata Bellunese, Crociata di Feltre, Crociata Piacentina) o di crociati (Crociati Ceneda, Crociati Padovani, Crociati Napoletani, Crociati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] , quelli di Ono, Vestone e Livemmo (Frumento 1985 e 1991).
Il dipartimento del Piave, che nel 1806 raccoglie Cadore, Bellunese e Feltrino, può solo contare su numerose testimonianze di miniere, forni e ferriere della Serenissima, ormai spenti o con ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] a Carrara, Trani e nella Gallura; oreficeria ad Arezzo, Vicenza e Valenza Po; biomedicale a Mirandola; occhiali nel Bellunese; sedie a Manzano; rubinetteria e valvolame a Lumezzane e nel Verbano-Cusio-Ossola; divani a Matera; ceramiche a Sassuolo ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] di Ricci; la proposta di Zuccarelli si configurava piuttosto come versione edulcorata dei motivi e della sintassi del maestro bellunese.
È d’aiuto, nella comprensione dell’evoluzione dell’autore, la presenza di opere datate per stabilire un coerente ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] al Maggior Consiglio di Belluno di notizie sulle fonti di quell'archivio, cui si incaricò di provvedere lo storico bellunese Giorgio Piloni, attesta in lui un certo scrupolo di documentazione -, sia per l'utilizzazione, senza alcun cenno di citazione ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] l'edizione livornese risulta di alto livello. Le oltre 3000 tavole, incise dai migliori artisti del periodo, dal bellunese A. Baratti, direttore della scuola d'intaglio dei Remondini a Bassano e illustratore dell'edizione Pasquali delle Commedie di ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] l'insegnamento quotidiano (in passato aveva predicato anche fuori di Venezia, fin da prima dell'ordinazione sacerdotale: a Vas nel Bellunese nel 1764 e poi a Montebelluna, a Treviso e a Brescia nel 1776).
Dal 1779 al 1809 furono dati alle stampe ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] Apostolica Vaticana è da segnalare il Vat. lat.13069contenente un estratto dalle osservazioni compiute dal C. nel Trevisano, Bellunese e Cadorino nel 1775 (cc. 310-335).
Della sua numerosa prole ebbe qualche notorietà il figlio Gabriele, il ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] (Gazzetta chimica italiana, XXXIX [1909], pp. 211-218); e infine uno studio sui giacimenti minerari della Val di Zoldo, nel Bellunese (La Miniera italiana, XV [1931], pp. 361-365).
Numerose furono le ricerche del G. in chimica applicata: dalle cause ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...