GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] pp. 500-523; R. Gallo, L'incisione nel '700 a Venezia e a Bassano, Venezia 1941, p. 54; Marco Ricci e gli incisori bellunesi del '700 e '800 (catal., Belluno), Venezia 1968, pp. 22, 61-63, tavv. 47-51; B. Passamani, Album bassanese. Stampe e disegni ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] , Feltre 1944, p. 216 Id., Santa Giustina di Feltre. Notizie storiche, Feltre 1945, p. 79 V. Doglioni, Mostra di arte bellunese dell'ottocento, Belluno 1949, pp. 78 s. A. M. Comanducci, Diz. ill. dei pittori, disegnatori e incisori it. moderni e ...
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RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] , Delle dottrine sulla struttura e sulle funzioni del cuore, Padova 1838, pp. 12, 345; F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843, pp. 137 s.; J. Facen, Biografia di E. R. di Belluno e della circolazione del sangue, in ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] a Monza e la visita da lui compiuta nel 1903 al nuovo re Vittorio Emanuele III, che si trovava nel Bellunese per le manovre militari.
Anche per questo mutamento, dopo un primo tentativo, non riuscito, di riorganizzare il movimento cattolico nelle ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] visivamente spunti e idee che non era più in grado di realizzare: tra questi i più dotati erano certamente i bellunesi Goffredo Sommavilla e Luigi Cima, e lo scultore friulano Luigi De Paoli. Dai carteggi familiari ancora conservati e in gran ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] di Cristo e lo onorò con molte distinzioni e ricchi donativi.
Mori a Belluno il 25 genn. 1865.
Scritti principali: Del pittore bellunese G. Moech e di alcuni suoi dipinti in Venezia e in Belluno, in Gazzetta di Venezia del 20 ag. 1830; Elogio di ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] 128). Nella città natale il G. doveva comunque trovare stimoli e indicazioni frequentando la scuola del nudo aperta dal pittore bellunese G. De Min, approdato a Padova all'inizio degli anni Venti alla ricerca di committenze più fruttuose rispetto all ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] quali il L. partecipò regolarmente dal 1850 al 1871.
La presenza, tra il 1849 e il 1854, a Genova del vedutista bellunese I. Caffi influenzò la ricerca pittorica del L. che espose nel 1854 Effetto luna; ma determinante per i successivi sviluppi della ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] col Bambino a mezzo busto, ritrovata presso gli ultimi eredi di Marino Pagani (De Grassi, 2000), nella cui collezione bellunese era stata vista da Cavalcaselle (1871). Tuttavia si pospone abitualmente questa tavola a quella che ritrae la Vergine con ...
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DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] ), p. 456; G. Damerini, I pittori venez. del Settecento, Bologna 1928, p. 129; L. Alpago Novello, Otto lettere ined. di artisti bellunesi (Pietro Monaco, G. D., Giovanni Demin), in Arch. stor. di Belluno Feltre e Cadore, XI (1937), pp. 882 ss.; G. B ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...