Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 90-123, 257; P. Preto, L'agricoltura bellunese; Id., La torba: un esempio del rapporto "lumi"-territorio nel Veneto del '700, in AA.VV., La Nuova Olanda. Fabio Asquini ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a spese di magistrature e consolati delle isole greche e del Levante. Come medico del consolato di Damasco, l'intraprendente bellunese Andrea Alpago († 1522), che forse non era nemmeno laureato in medicina, ma solo in artibus, riscosse dal 1487 al ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Le delitie e i frutti dell'agricoltura e della villa (Venezia 1633 e, di nuovo, 1634) del canonico (28) bellunese Giovanbattista Barpo, propugnatore d'un padrone cerbero sempre all'erta per costringere al lavoro un contadiname infingardo. Ma così ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] al Maggior Consiglio di Belluno di notizie sulle fonti di quell'archivio, cui si incaricò di provvedere lo storico bellunese Giorgio Piloni, attesta in lui un certo scrupolo di documentazione -, sia per l'utilizzazione, senza alcun cenno di citazione ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] sue funzioni di magistrato ordinario nell'ottobre 1954; successivamente fu presidente della Commissione tributaria centrale.
Morì ad Agordo, nel Bellunese, il 10 ag. 1956 e fu sepolto, secondo la sua volontà, a Firenze. La Corte di cassazione lo ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Luigi Martini, il cremonese monsignor Luigi Tosi, il milanese don Giulio Ratti presidente della Società ecclesiastica, il bellunese don Angelo Volpe coordinatore di un Santissimo sodalizio diffuso in tutto il Veneto, il ravennate don Eusebio Reali ...
Leggi Tutto
bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...