DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] rivolgimenti degli anni Novanta investirono, alla fine del 1796, anche i territori dello Stato veneto, anche le valli bellunesi compresa quella del Biois, che divennero luogo di passaggio e di scontro delle truppe austriache e francesi napoleoniche ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] prese l'avvio dopo l'elezione di Pierio Valeriano ad arciprete del capitolo nell'estate del 1517: l'umanista bellunese, avendo frequentato Venezia e Padova (dove aveva incontrato anche Gaurico) a cavaliere dei due secoli, doveva bene conoscere il ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] . (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni di frizione tra Venezia ed il bellicoso vescovo bellunese) ed il privilegio concesso il 6 luglio 964 al vescovo di Padova, il cui territorio confiriava con quello del ducato, di ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] scalfisce un minimo - sino all'aprile del 1618, titolare della sovrintendenza (estesa, il 9 apr. 1616, anche alle "militie" del Bellunese e del Feltrino) sulle "cernide" e sulle "genti pagate" cadorine.
"Grandissima laude" si deve al D., a detta del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] il territorio. La Valnerina, il Nursino, il Casciano, Roma 1977, pp. 113, 119, 183; F. Gover, Per lo Spagna nel museo bellunese, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XLIX (1978), p. 156; L'Umbria. Manuali per il territorio. Spoleto, Roma 1978 ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] -1507), Padova 1977, ad Ind.; L. Febvre - H.J. Martin, La nascita del libro, II, Bari 1977, p. 310; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo de' Rossi, Treviso 1978, pp. 6-19, 29 ss., 54 s.; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] , Brescia 1880, p. 243; C. Bullo, Della cittadinanza di Chioggia..., in Arch. ven., XXIII (1882), pp. 379 s.; A. Buzzati, Bibl. bellunese, Venezia 1890, nn. 150, 165; P. Molmenti, La decad. di Venezia, in La vita it. nel Seicento, Milano 1897, p. 103 ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] a Gian Francesco Stoa del 1526(G. Planerius, Varia Opuscula. Epistolae morales, Venetiis 1584, pp. 16, 26), aPier Cordato bellunese del 1549 (P. Cordato, Praeludia, Florentiae 1553, P.90); tre lettere ad Erasmo da Rotterdam, laprima del 1517e le ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] per il pronto controllo anche in questo caso acquisito dall'episcopio. Non irrilevante fu l'apporto militare dei nobili bellunesi alle ultime imprese militari dello Scaligero.
In questi anni successivi al 1321 tratto saliente della politica del D. fu ...
Leggi Tutto
bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...