BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] aggregato alla nobiltà veneta e ammesso al Maggior Consiglio. Una lapide fu per l'occasione dedicata dal clero bellunese al vescovo "qui Bergomate Venetaque nobilitate mortalium in se decora congessit". Nel 1676 sovvenzionò le generose elargizioni ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] tra i quattordici sacerdoti vicentini che non firmarono la solenne protesta, redatta dal vescovo M. Farina, contro il prete bellunese A. Volpe, il quale in un famoso opuscolo aveva sostenuto che solo sopprimendo il potere temporale la Chiesa avrebbe ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] graduata, Vercelli 1743, pp. 87-89; G. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 731; F. Miari, Diz. Stor. … bellunese, Belluno 1843, p. 24; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, p. 200; L. Alpago Novello, La vita di G ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] l'insegnamento quotidiano (in passato aveva predicato anche fuori di Venezia, fin da prima dell'ordinazione sacerdotale: a Vas nel Bellunese nel 1764 e poi a Montebelluna, a Treviso e a Brescia nel 1776).
Dal 1779 al 1809 furono dati alle stampe ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] -1507), Padova 1977, ad Ind.; L. Febvre - H.J. Martin, La nascita del libro, II, Bari 1977, p. 310; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo de' Rossi, Treviso 1978, pp. 6-19, 29 ss., 54 s.; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] a Gian Francesco Stoa del 1526(G. Planerius, Varia Opuscula. Epistolae morales, Venetiis 1584, pp. 16, 26), aPier Cordato bellunese del 1549 (P. Cordato, Praeludia, Florentiae 1553, P.90); tre lettere ad Erasmo da Rotterdam, laprima del 1517e le ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...