ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] 152r, 157rv; F. Miari, Compendio stor. della regia città di Belluno e sua antica provincia, Venezia 1830, pp. 34-36; Id., Cronache bellunesi inedite, Belluno 1865, pp. 34 s., 39; A. Cambruzzi, Storia di Feltre, Feltre 1874, I, pp. 326, 336 s.; II, pp ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. Affidato per l'istruzione di base alle cure di un canonico bellunese, G. Carrera, egli aveva quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di monache cistercensi: sembra ...
Leggi Tutto
CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] di Comun, 57, Libro d'oro nascite, VII, c. 86; Avog. di Comun, Contratti di nozze, busta I 17; Senato, Rettori, Belluno Bellunese, filza 7; Senato, Rettori, Rovigo Badia et altri, filza 25; Cons. dei dieci, Criminali, reg. 58, cc. 99-100; reg. 59, cc ...
Leggi Tutto
ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] documentate sull'arte medica e sul personale sanitario di Venezia, Venezia 1858). Esercitò poi la professione di medico nel Bellunese, ma, nel 1857, dovette emigrare in Toscana perché era stata scoperta la sua attività di cospiratore. Nel 1861 si ...
Leggi Tutto
AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] di Cristo e lo onorò con molte distinzioni e ricchi donativi.
Mori a Belluno il 25 genn. 1865.
Scritti principali: Del pittore bellunese G. Moech e di alcuni suoi dipinti in Venezia e in Belluno, in Gazzetta di Venezia del 20 ag. 1830; Elogio di ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] di Sigismondo: riuscì a conquistare la fortezza di Castelnovo di Quero, indi si portò nel territorio feltrino e bellunese predando e saccheggiando (la vendetta di Venezia contro quelle terre colpevoli di averla tradita consegnandosi al nemico!). Il ...
Leggi Tutto
COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII, I, Venezia 1806, pp. 28, 200; A. Cofer, Elogio di F. M. C. bellunese, Belluno 1816; Cenni biogr. degli Accademici defunti pensionarj dell'I. R. Accademia di Padova, Padova 1817, I, p. XLII; G. Vedova ...
Leggi Tutto
BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] restauro di mura, porte e ponti. Istituì anche il collegio dei dottori canonisti e legisti. Ispezionò i passi del Bellunese attraverso i quali avrebbero potuto penetrare i Tedeschi, e li descrisse nella sua relazione, presentata dopo il suo ritorno ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] , fu inviato a Conegliano con circa 500 uomini, con i quali passò all'offensiva, devastando il Feltrino ed il Bellunese, le cui popolazioni avevano cooperato con le truppe dei duca.
"Nell'arte militare valorosissimo e peritissimo …, poiché nato e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] 93; L. Alpago Novello, La vita e la opere di L. Lollino, in Archivio veneto, XV (1934), p. 273; A. Da Borso, La cronaca bellunese di G. Crepadoni, in Arch. stor. di Belluno,Feltre e Cadore, X (1938), pp. 943, 944; XV (1943), p. 1375; R. Morozzo della ...
Leggi Tutto
bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...