ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] giorno, infatti, una deliberazione senatoria che lo incarica di ispezionare i centri e le Comunità del Trevigiano e del Bellunese, per rivedere i conti e le entrate fiscali e riscuotere con la massima rapidità e determinazione debiti o arretrati per ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] Giano Campofregoso e Meleagro da Forli; in ottobre fu nuovamente vittorioso sui Francesi, sotto Treviso e poi nel Bellunese e fin nel Cadore. Il sopraggiungere della cattiva stagione attenuò ma non interruppe il fervore delle operazioni militari, e ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] appena conquistato dai Veneziani. Ma la torre, il cui possesso permetteva l'ingresso ad una vasta zona del Bellunese, era postazione troppo fondamentale perché gli Austriaci non provvedessero a riconquistarla con grande spiegamento di forze; così ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] feste mobili (Verona 1597), argomento allora di moda sul quale, per rimanere nell'area veneta, disse la sua anche il bellunese Giovanni Nicolò Doglioni.
Ci sono poi gli scritti devozionali del C., la cui religiosità si presenta quanto mai compunta. L ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] et partirano diman".
La collaborazione col comandante generale, Bartolomeo d'Alviano, si rivelò subito felice: ricacciati i Tedeschi dal Bellunese, in aprile il Gritti si riservò le operazioni verso il Trentino, sul Garda, mentre il C. si spostò nel ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] tra Garibaldi e rappresentanti dell'emigrazione veneta tenutosi il 15 maggio '62 a Trescore, il progetto d'insurrezione nel Bellunese venne accantonato. Perciò, quando pochi giorni dopo Nullo e i suoi vennero fermati a Sarnico e scoppiarono tumulti a ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] nel 1800, a cura di G. Roberti, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXIII (1890), p. 434; A. Buzzati, Bibliografia bellunese, Venezia 1890, nn. 620, 1073, 1535, 1661, 2428, 2485; L. Bossi, Diario dell'assedio di Genova del 1800, a cura di L ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] in un unico volume di Studi sul Risorgimento nel Veneto; del1960 infine è il volume su La Resistenza nel Bellunese, autobiografico nell'ispirazione, ma ricco di apporti informativi e vivificato da un severo impegno ideale personalmente vissuto.
Il C ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] . (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni di frizione tra Venezia ed il bellicoso vescovo bellunese) ed il privilegio concesso il 6 luglio 964 al vescovo di Padova, il cui territorio confiriava con quello del ducato, di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] scalfisce un minimo - sino all'aprile del 1618, titolare della sovrintendenza (estesa, il 9 apr. 1616, anche alle "militie" del Bellunese e del Feltrino) sulle "cernide" e sulle "genti pagate" cadorine.
"Grandissima laude" si deve al D., a detta del ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...