SEGATO, Girolamo. –
Francesco Surdich
Nacque, terzo di tredici figli, da Benedetto e da Giustina Lante, il 13 giugno 1792 a Vedana (Belluno), dove la famiglia conduceva un’azienda agricola per conto [...] (1792-1836), Roma 1934; L. Alpago-Novello, Tre documenti dell’Archivio Segreto Vaticano riguardanti G. S., Feltre 1936; G. Pieri, G. S., Belluno 1936; O. Millo, Ricordo di G. S. (1792-1836), in Dolomiti, IV (1981), pp. 39-47; E. Bresciani, G. S. e le ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] Nono, che gli trasmise la sua passione per le ricerche luministiche e la ricca tavolozza, influenzandone lo stile soprattutto nei dipinti giovanili; ottenne premi e consensi nei concorsi indetti dall'accademia ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sulla missione di Salmeron ed il testo delle costituzioni del Negri nella tesi di laurea di S. Canali, L'attività dei gesuiti in Belluno dalla Rif. trident. alla soppress. della Comp. (1546-1773). Univ. di Firenze, 1975-76, pp. 7-8, 32, 49, 52-94. Si ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] una buona quantità di denaro, tale da assicurare un'agiata condizione in patria e quando già meditava di far ritorno a Belluno, durante un'epidemia di peste morì, in giovane età, non avendo ancora, come afferma il Miari, compiuto l'ottavo lustro ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] del Settecento (catal.), Venezia 1967, pp. 54-77; B. Passamani, M. R. e gli incisori bellunesi del ’700 e ’800 (catal.), Belluno 1968; Dal Ricci al Tiepolo (catal.), a cura di P. Zampetti, Venezia 1969, passim; F. Vivian, Il console Smith mercante e ...
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MONACO, Pietro
Laura Orbicciani
MONACO (Monego, Monacho), Pietro. – Figlio primogenito di Jacopo, carpentiere di Zoldo (presso Belluno), e di Maria Panciera, nacque a Belluno nel 1707, come risulta [...] di battesimo del 22 settembre (Alpago Novello, p. 524).
Si è a lungo ritenuto che si sia trasferito a Venezia da Belluno intorno al 1732 (ibid., p. 525) e che abbia compiuto l’apprendistato professionale fuori dalla laguna (Pallucchini, p. 33). È ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] a lui stesso riferibile, l'11 marzo 1218 (Summa, Milano, Biblioteca Ambrosiana, ms. C.245 inf., c. 16r). Fiorì, in ogni caso, negli anni in cui Giovanni da Vercelli fu generale dei domenicani (1264-83). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , Gli avvenimenti del periodo napoleonico nelle lettere inedite di Mauro Capellari al camaldolese Placido Zurla, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, LXIX [1998], p. 169), la ripresa del culto dopo il ritiro dei Francesi, l'ingresso (1801 ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] pp. 326, 336 s.; II, pp. 12 s.; F. Pellegrini, Serie dei podestà e capitani e dei vicari e giudici di Belluno dal 1200 al 1420, Belluno 1893, pp. 27, 29; I. Vallazza, Livinallongo, in Arch. per l'Alto Adige, VIII (1913), p. 445; L. Simeoni, La crisi ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] affidato alle cure del parroco del suo villaggio e ne venne iniziato agli ordini minori. Passato poi a Padova, si dedicò per due anni ai corsi superiori finché, alla morte del padre, decise di abbandonare ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...