BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Feltre, El Campanon 9, 1975, 22, pp. 11-16; A. Alpago Novello, Torre bizantina (VI secolo) sotto S. Boldo, Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore 47, 1976, pp. 65-69; F. Vizzuti, La patera di Arten e quella di Castelvint, El Campanon 10, 1976 ...
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BELLUNO (Bellunum)
B. Forlati Tamaro
Città di origine veneta. Fu municipio romano sulla via tra Aquileia e Virunum (Mariasaal presso Klagenfurt), ascritto alla tribù Papiria: dei magistrati municipali [...] , 1941, p. 33); A. Degrassi, in Memorie Acc. Naz. Lincei, s. VIII, v. II, f. 6, 1930, p. 329; N. Degrassi, in Bull. Museo Impero romano, XLVIII, 1940, p. 17 ss.; G. B. Pellegrini, Contributo alla romanizzazione della provincia di B., Belluno 1949. ...
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Pittore (Belluno 1672 - ivi 1732). Allievo di A. Ridolfi, lavorò quasi esclusivamente a Belluno e pur prediligendo i forti effetti chiaroscurali si mostrò attento ai modi di S. Ricci e di G. Diziani. Sue [...] opere in S. Stefano e in S. Gervasio a Belluno, nella parrocchiale di Valle Cadore, nel Duomo di Serravalle. ...
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Pittore (Belluno 1809 - Lissa 1866). Studiò a Belluno, a Padova e poi a Roma; Venezia e Roma furono i suoi temi favoriti, trattati spesso con insolita larghezza di tocco, pur nella tradizione del vedutismo [...] veneto. Morì nella battaglia di Lissa, alla quale aveva voluto partecipare per dipingerla dal vero, inabissandosi con la nave ammiraglia Re d'Italia ...
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Pittore e incisore (Belluno 1689 - Venezia 1767). Allievo di G. Lazzarini e di S. Ricci, dipinse decorazioni murali e quadri di soggetto religioso, ma, agli inizî, fu anche pittore teatrale. Le sue prime [...] opere (Estasi di s. Francesco, 1727, Belluno, S. Rocco) si avvivano di colori sgargianti, mentre più tardi vi è uno schiarirsi nella cromia di evidente estrazione riccesca (Martirio dei ss. Felice e Fortunato, Chioggia, duomo; tele del soffitto della ...
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Pittore (Belluno 1676 - Venezia 1730), nipote di Sebastiano, con il quale collaborò ripetutamente. Si orientò presto verso il paesaggio, basandosi su Tiziano e sugli esempî di A. Tempesta e J. Eismann, [...] di S. Rosa e A. Magnasco, da cui derivò una pennellata sempre più rapida e sciolta (Paesaggio con s. Girolamo, Belluno, Museo Civico). Fu (1708-16) in Inghilterra, dove dipinse per lord Manchester scene per l'Opera italiana nel Queen's theatre ...
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Pittore (Belluno 1570 circa - Cracovia 1650). Allievo dell'Aliense, nel 1595 fu chiamato a Cracovia da Sigismondo III. Abile epigono dei maestri veneti del sec. 16º, ebbe grande influsso sulla pittura [...] in Polonia ...
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Pittore e incisore (Belluno 1801 - ivi 1847). Allievo di V. Camuccini, si dedicò con gusto purista soprattutto all'affresco (basilica di Montecassino; duomo di Rieti; S. Maria Formosa a Venezia; villa [...] Torlonia a Roma, ecc.) ...
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Pittore (Belluno 1430 circa - S. Vito al Tagliamento 1494), di formazione mantegnesco-muranese. Opere a S. Vito, a Udine (Crocefissione, 1476, Mus.), a S. Floriano presso Forni di Sopra (polittico del [...] 1480), a Savorgnano presso S. Vito (1490) ...
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Pittore (n. presso Belluno 1786 - m. Tarzo 1859). Studiò a Venezia e poi a Roma, dove subì l'influsso del Canova. Fece disegni delle opere del Canova, per il quale eseguì le figure degli Apostoli nel Tempio [...] di Possagno. Dipinse un gran numero di affreschi e pitture decorative, mitologiche e religiose, in palazzi e chiese di Padova e del Veneto. Eseguì la serie di incisioni Omaggio alla maestà di Carolina ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...