DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] ). Il Fétis e dopo di lui il Mooser l'hanno presentata come originaria di Belluno: il cognome Davia non è però attestato in territorio bellunese, e sembra quindi probabile l'ipotesi che derivi dalla forma Da Vià, modificatasi in seguito forse anche ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] leggere Teologia Morale per un'ora al giorno" ebbe cura di dettare nel testamento (cfr. l'Estratto di questo pubblicato a Belluno nel 1856).
Personalmente assai ricco, il 28 marzo 1662 il B. - assieme al fratello Camillo e al figlio di questo Nicolò ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] latinista e scrittore, poi rettore del collegio di Belluno, ed il patrizio Carlo Aurelio Widmann, buon matematico, più tardi provveditore generale delle Isole Ionie. Con l'aiuto di quest'ultimo, il D. vinse la resistenza del padre, che intendeva ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] di Alessandro Molin di Giovanni, il 28 sett. 1616.
Eletto il 31 maggio 1594 savio sopra le Beccarie, il C. risiede a Belluno, in qualità di podestà e capitano, dal 2 luglio 1597 alla fine di marzo del 1599, avendo modo di conoscere il dotto vescovo ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] dovettero arrendersi al signore di Romano. Anche uno dei figli del C., Tisone, che era stato eletto vescovo di Feltre e Belluno con dispensa papale nel 1247, non poté prendere possesso indisturbato della sua carica. In quello stesso anno il C. aveva ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] eletto rettore a Belluno il 24 ag. 1612.
Di ricca ed influente famiglia - del ramo contariniano detto dei "Ronzinetti" -, il C. ebbe un'accurata istruzione: Vincenzo Contarini, dotto cultore di studi classici e docente a Padova, fu suo insegnante ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] Dal Legname, vescovo di Ferrara prima, di Feltre e Belluno successivamente, che "istette con papa Eugenio, ed ebbe grandissima condizione colla sua Santità", come narra Vespasiano da Bisticci (Vite di uomini illustri, a cura di P. D'Ancona ed E. ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] in Chioggia alla scuola del padre, così affermata da richiamare allievi da Venezia, Vicenza e Belluno. Quandola famiglia si trasferì a Padova, dopo il 1342, scelse di restare a Chioggia, dove continuò l'insegnamento paterno. Intorno al 1373 si ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] Padova, in data non precisata. Presumibilmente durante la sua permanenza in questa città, l'A. fondò, a Belluno, l'Accademia degli Anistamici, che prese il posto di quella allora già non più esistente degli Elevati.
Essendo stato, il 29 apr. 1741, ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] dei Duecento, e di una Silvia Landini, patrizia fiorentina. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, fu inquisitore a Belluno, Siena, Padova ed infine a Firenze, dove fu inviato verso il 1727.
In questo periodo, durante il governo di Giangastone, ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...