DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] per il controllo su Vicenza, contro la quale venne fatto un tentativo già nel 1277. Coi Padovani si allearono i da Camino, Belluno e dal novembre 1278, durante l'assedio di Cologna Veneta, Cremona, Brescia, Parma, Modena e Ferrara. La pace con Trento ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] e Corso Donati. Al fondaco già aperto a Verona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e di Treviso, la fattoria di Belluno e il fondaco di Padova. Con l'Inghilterra, dove suo padre Ghino riuscì a concludere affari con la Corona (prestiti e ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] deputato il 17 febbr. 1867, ma fu poi nuovamente eletto per la X legislatura, il 17 maggio 1868, nel collegio di Belluno. Nel dicembre 1869, con la costituzione del ministero Lanza, il Sella, forse per non dispiacere al presidente del Consiglio, non ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Tervisi 1480 (I.G.I., n. 4991; ne esistono anche due manoscritti, uno del 1460 nella Biblioteca Gregoriana del Seminario di Belluno, cod. 33, cc. 3477, e uno della Biblioteca universitaria di Padova del 1468, cod. 924), con una esposizione di Gaetano ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] questo ciclo gli ultimi quadri di soggetto religioso sono un anticlimax. Pertanto opere come la pala d'altare del duomo di Belluno (1672) e la tela nella basilica dei Frari a Venezia (1674) appaiono senza ispirazione e di routine, basate come sono su ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] a partecipare alle sedute del Collegium artium (gennaio e febbraio 1498), ma intanto si avvicinò all'ambiente del vescovo di Belluno, Bernardo Rossi, che frequentava in quegli anni lo Studio patavino seguendo le lezioni di latino e greco di Giovanni ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] F. aveva cercato di evitare lo scontro tra i Padovani e i Trevigiani che, appoggiati da Ezzelino, avevano occupato Feltre e Belluno, ma il sostegno dato nel 1235 all'elezione di Azzo (VII) d'Este a podestà di Vicenza dimostrava chiaramente la volontà ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] della Repubblica di S. Marco, l'investitura "iure feudi" delle città conquistate, fino all'Adda: Feltre, Belluno, Ceneda, Treviso, Brescia, Bergamo, Casalmaggiore. Rimanevano escluse Verona e Vicenza, in riconoscimento dei diritti di Brunoro della ...
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DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] dopo alterne vicende attributive; un Satiro stante del Victoria and Albert Museum di Londra; un Demone del Museo civico di Belluno; due Campanelli del Museo civico di Brescia, di cui quello con lo stemma con serpenti, già attribuitogli dal Planiscig ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] , con minuta acclusa); cinque lettere a Giulio Giordani (1603-1622) a Pesaro, Bibl. Oliveriana, ms. 1561; una lettera al vescovo di Belluno, Luigi Lollino, 18 ott. 1612, conservata in copia a Vicenza, Bibl. Bertoliana, G. 4- 4. 10 (Le 7), cc. 59-61 ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...