FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] , per il tramite di Vincenzo Querini, col raffinato e colto nobile veneziano Alvise Lollino, futuro vescovo di Belluno, poté frequentare i più elitari sodalizi culturali patavini - compresa forse l'Accademia degli Animosi, pervasa da fermenti ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] fu ministro della Marina nel gabinetto Lanza mantenendo, nella crisi della questione romana, un atteggiamento moderato.
Deputato di Belluno nella X legislatura (1867-70) e di Bovino nella seguente, fu durante questa nominato senatore (15 nov. 1871 ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] seguente Padova si consegnò al de' Rossi e, poco tempo dopo, Brescia e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di Boemia. Nel frattempo Lucca era minacciata dalle truppe di Rolando de' Rossi, succeduto nel comando al fratello ucciso ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] 'acquisto delle fortezze dei Castelli, come aveva stabilito la sentenza arbitrale del 20 giugno 1284 con cui il vescovo di Feltre e Belluno aveva posto fine alla lotta armata tra le due parti. Dal luglio 1286, forse per un anno, il C. fu podestà di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la sua notorietà come giudice. La circostanza in cui poté distinguersi fece seguito all'occupazione scaligera di Feltre, Belluno e Treviso: il saccheggio perpetrato dalle milizie aveva provocato la richiesta da parte veneziana di un risarcimento per ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] del Montello; la linea montana con le opere di S. Stefano di Cadore, Cortina d'Ampezzo, Pian di Salisei, Feltre, Belluno, Monte Grappa, Asiago, Arsiero, Schio, Pasubio, Castel Dante di Rovereto, Passo del Tonale, Passo dello Stelvio, Bezzecca, Colle ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] due liste del movimento degli ex combattenti. Dopo essere stato eletto sia nel collegio di Milano, sia in quello di Udine-Belluno e aver scelto il secondo, fu tra coloro che nel dicembre 1919 diedero vita al nuovo gruppo parlamentare del Rinnovamento ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] per il suo coraggio. In quello stesso anno Francesco il Vecchio ricevette il castello di Zurnelle (la moderna Mel) sul Piave, fra Belluno e Feltre, in regalo da Leopoldo, duca d'Austria, e dal 1387 concesse al C. il territorio, con il titolo di conte ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] neanche all'imperatore Carlo IV, che nel 1352 gli indirizzò una lettera per raccomandargli il capitano di Feltre e Belluno Corrado Gobbini. Nel 1354 e ancora nel 1361 gli confermò il castello di Bevilacqua, la cui costruzione, iniziata dal ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] col figlio Ercole, presso Iacopo Porzia. Si trovava infatti presso di lui quando, nel 1391, suscitò una rivolta in Belluno per tentare di strappare la città al dominio veneziano (deposizione del 12 marzo 1391: ibid.); ma fallì nell'intento. Mentre ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...