BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] conosce di lui: Gesù Cristo che cade sotto la croce (chiesa arcipretale di Cadola).
Bibl.: R. Volpe, I pittori bellunesi, Belluno 1892, p. 13; E. Leisching, Die Bildnisminiatur, in Oesterreich..., Wien 1907, p. 229; R. Barbiera, I parenti,la veglia d ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] (1983), p. 104; M. Lucco, Avvio per N. D., in Eidos, I (1983), pp. 28 s.; S. Claut, Il pittore bellunese N. D., in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LV (1984), pp. 96 s; F. Vizzutti, Breve storia della pittura bellunese dal sec. XV al sec. XIX ...
Leggi Tutto
GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] veneto nelle stampe, Padova 1986, pp. 86-88; E. De Nard, Marco Sebastiano Giampiccoli: un caso di omonimia, in Arch. stor. di Belluno Feltre e Cadore, LVII (1986), 254, pp. 14-23; L. Moretti, La raccolta di "Paesaggi" di G. e Tiepolo da Marco Ricci ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] ), pp. 706 s.; Id., Fam. nobili di Feltre, Feltre 1936, pp. 294 s.; Id., Il pittore feltrino D. Falce, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, X (1938), p. 1033 n. 1; Q. Biasuz, Di altre opere d'arte ignorate o poco note nel Feltrino, ibid., XXII ...
Leggi Tutto
BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] belunes", con il ritratto del Tasso e la veduta della piazza del Duomo, del palazzo dei Rettori e della Caminada di Belluno.
Fra le edizioni d'importanza nazionale ed internazionale cui il B. prese parte come incisore, ricorderemo prima d'ogni altra ...
Leggi Tutto
DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] , Feltre e Cadore, XL (1969), 189, p. 106; C. Vazza, Le opere d'arte delle chiese di Perarolo di Cadore, Belluno 1970, p. 24; G. Fabbiani, Breve storia del Cadore, Feltre 1972, p. 192; V. Calabrò, Il pittore T. D.,in Il Cadore, XXXI (1983), 5, p ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] . veneto di scienze lettere ed arti, IC (1939-1940), p. 481; G. B. Baldissone, G. D. e la sua famiglia, in Arch. stor. di Belluno Feltre e Cadore, XIII (1941), 77, p. 1310; R. Pallucchini, Nota per G. D., in Arte veneta, II (1948), pp. 135-138; G ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] forse parte di un ampio ciclo; le opere più citate dalle fonti, ovverosia le due lunette della chiesa di S. Stefano a Belluno, raffiguranti la Deposizione dalla Croce, con firma e data frammentaria (ma 1716) e l'Andata al Calvario, e l'Adorazione dei ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] a S. Vito del Tagliamento, e di S. Vito si dichiara in tutte le opere che firma. Una notizia del 1468 ci rivela un suo contratto per una pala, da tempo perduta, per la chiesa di Flumignano. Del 1476 è ...
Leggi Tutto
DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] '700 a Venezia e Bassano, Venezia 1941, pp. 53 s.; G. Fabbiani, Nuove notizie su incisori bellunesi, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XIX (1941), p. 1259; R. Pallucchini, Mostra degli incis. bellunesi del '700, Venezia 1941, p. 103 n. 515 ...
Leggi Tutto
bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...