DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] seguente Padova si consegnò al de' Rossi e, poco tempo dopo, Brescia e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di Boemia. Nel frattempo Lucca era minacciata dalle truppe di Rolando de' Rossi, succeduto nel comando al fratello ucciso ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] Caniato, Sommacampagna 2009, pp. 121-128; P. Rossi, La scultura a Venezia al tempo del Brustolon, in Andrea Brustolon 1662-1732 (catal., Belluno), a cura di A.M. Spiazzi - M. De Grassi - G. Galasso, Milano 2009, p. 77; D. Tulić, Per un catalogo delle ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] . 1908 fu trasferito nel distretto minerario di Vicenza con l'incarico della direzione della scuola mineraria di Agordo (Belluno). Nel 1913-1914 frequentò a Parigi il laboratorio del Museo di mineralogia e petrografia annesso alla Sorbona. Nel 1917 ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] 'acquisto delle fortezze dei Castelli, come aveva stabilito la sentenza arbitrale del 20 giugno 1284 con cui il vescovo di Feltre e Belluno aveva posto fine alla lotta armata tra le due parti. Dal luglio 1286, forse per un anno, il C. fu podestà di ...
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BOLZON, Pio
Valerio Giacomini
Nacque ad Asolo (Treviso) il 20 luglio 1867 da Antonio e Chiara Fietta; iscrittosi nel 1885 alla facoltà di scienze dell'università di Padova, fu per due anni allievo di [...] impegno sono rimaste manoscritte: una Flora della Provincia diSavona presentata ai Lincei nel 1927, e una Flora della Provinciadi Belluno che il B. non volle né ampliare né pubblicare per non interferire con le ricerche floristiche che R. Pampanini ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la sua notorietà come giudice. La circostanza in cui poté distinguersi fece seguito all'occupazione scaligera di Feltre, Belluno e Treviso: il saccheggio perpetrato dalle milizie aveva provocato la richiesta da parte veneziana di un risarcimento per ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] La pittura in Italia. Il Cinquecento, I, Venezia 1988, pp. 71-73, 92; M. Lucco, La pittura nelle provincie di Treviso e di Belluno nel Cinquecento, ibid., p. 212; Id., G. da L. nella cultura veneta dei primi del Cinquecento, in Cena in Emmaus. G. da ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di rivolta.
Quando alla fine di marzo 1460 fu nominato il nuovo vescovo di Ferrara, il D. fu trasferito alla diocesi di Feltre e Belluno, resasi vacante per il passaggio di Giacomo Zeno a Padova. Il 3 aprile il D. si obbligò per 1.600 fiorini d'oro ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di energia elettrica così che nel 1925 entrarono in funzione le centrali di Marlengo in Alto Adige e di Mas presso Belluno e l'anno successivo quella di Tel ancora in Alto Adige.
L'impresa ottenne un significativo risultato: non solo risolse senza ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] due liste del movimento degli ex combattenti. Dopo essere stato eletto sia nel collegio di Milano, sia in quello di Udine-Belluno e aver scelto il secondo, fu tra coloro che nel dicembre 1919 diedero vita al nuovo gruppo parlamentare del Rinnovamento ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...