GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] due liste del movimento degli ex combattenti. Dopo essere stato eletto sia nel collegio di Milano, sia in quello di Udine-Belluno e aver scelto il secondo, fu tra coloro che nel dicembre 1919 diedero vita al nuovo gruppo parlamentare del Rinnovamento ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] per il suo coraggio. In quello stesso anno Francesco il Vecchio ricevette il castello di Zurnelle (la moderna Mel) sul Piave, fra Belluno e Feltre, in regalo da Leopoldo, duca d'Austria, e dal 1387 concesse al C. il territorio, con il titolo di conte ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] neanche all'imperatore Carlo IV, che nel 1352 gli indirizzò una lettera per raccomandargli il capitano di Feltre e Belluno Corrado Gobbini. Nel 1354 e ancora nel 1361 gli confermò il castello di Bevilacqua, la cui costruzione, iniziata dal ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] col figlio Ercole, presso Iacopo Porzia. Si trovava infatti presso di lui quando, nel 1391, suscitò una rivolta in Belluno per tentare di strappare la città al dominio veneziano (deposizione del 12 marzo 1391: ibid.); ma fallì nell'intento. Mentre ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] , morì a Coiano, presso Castelfiorentino, il 24 nov. 1892.
Fra le sue opere, oltre a quella citata, si ricordano: Belluno e la sua provincia, in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, II, Milano (1858), pp. 579-807; Banca del popolo, programma ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] dovevano essere i suoi rapporti con Venezia: tali, ad esempio, i benefici concessi il 10 sett. 963 al vescovo Giovanni di Belluno, suo fidelis, proprio in quel loco Obederzo (Oderzo), contro cui operò il C. (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Sempre in latino il D., tra il settembre del 1617 e il marzo del 1618, discute epistolarmente con il medico primario di Belluno Ippolito Obizzi di vari argomenti - perché mai Plinio il Giovane se ne andava, dopo il bagno, tutto nudo sotto il sole? è ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] dei territori che formavano allora il dominio dei Castelbarco. Il primo gruppo includeva i loro possedimenti tra Avio, Ossenigo, Belluno, e il territorio di Verona; il secondo i territori sulla sinistra dell'Adige, con Lizzana e la Vallarsa; il ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] Ferdinando, con Ippolita Sforza.
Nuovamente a Venezia alla fine del 1465, qualche mese più tardi era eletto podestà e capitano a Belluno, ove fece il suo ingresso il 12 ott. 1466; rimase tra i monti del Cadore sino al 27 marzo del 1468, occupandosi ...
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BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] Sebenico), Venezia 1881-1902, passim; M. Gaggia, Relazione del Podestà e Capitanio di Feltre B. B., in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XV (1943), pp. 1377-1380, che pubblica anche il testo, edito pure da G. Alvisi nella Grande illustrazione ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni e popolazioni locali. ◆ A Chiesanuova,...