Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 349 secondo Ottato di Milevi ce ne sarebbero state in Roma ben quarantasei. A ogni modo è certo che specialmente a Roma, Stato il fine ultimo, già si trova nella Francia di Filippo il Bello, affiora in Pietro du Bois, in Pietro Flote, in Guglielmo di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e dell'Opsichion in Asia; quello dei Traci in Europa. Ma ben presto il sistema si rese generale: segno che corrispondeva a una cristiana d'Oriente.
Assai per tempo Bisanzio aveva amato le belle stoffe istoriate, di cui le necropoli d'Antinoe e d' ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] delle Alpi è un arbusto, mentre nel Giura inferiore è un bell'albero bene sviluppato. L'Acer platanoides è isolato nelle faggete e a cui aggiungono di domenica una giacca. Vi si addice ben poco il cappello a nastro che ricorda la moda francese del ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Väner.
In complesso vi è una differenza di caratteristiche molto ben definita tra l'agricoltura del Norrland e quella della Svezia meridionale tecnica. Appartiene tuttavia a questo periodo la bella "casa dei cavalieri" a Stoccolma, costruita ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Alcuni inni sono piuttosto lunghi: un famoso inno a Samas, che è forse la più bella opera della lirica religiosa dei Babilonesi, consiste di ben 420 righe. Una categoria speciale nella letteratura occupano i cosiddetti salmi penitenziali, che sono la ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] potenza di ciascuno contro tutti, per cui è sinonimo di ius belli. Il ius pacis sorge in virtù di un pactum subiectionis, applicazione: tutto un movimento giurisprudenziale e dottrinale sorse ben presto in Italia che, pur cercando di fondarsi su ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] E. un punto della costa meridionale del Labrador nello Stretto di Belle Isle (57° 10′), dove vengono a terminare i nuovi limiti grande immigrazione. In dodici anni, 1897-1909, entravano nel Canada ben 1.366.650 immigranti, di cui 540.621 dal Regno ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] nomi e non sempre ne è identificabile la posizione. Invece ben conservata è la porta che Adriano fece innalzare non proprio è creduto di poter riconoscere il ritratto di Giuba in una bella testa giovanile con una specie di turbante che si conserva nel ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e XCVI); ché anche quando D. si diede allo studio e alla politica, continuò a considerare un bell'ornamento il rimare d'amore, ch'egli concepiva come virtù che tira a ben fare tutto il potere dell'uomo, ossia come il principio d'ogni virtù e d'ogni ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , per quanto avesse scopi economici, fruttò la costruzione di una bella carta al 250.000 della regione compresa tra Addis Abeba, la i margini. S'inizia così un lungo periodo che occupa ben sette secoli durante i quali in seguito ad accanite lotte il ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...