PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] richiami culturali e aneddoti, era di fascino eccezionale. Non diverso, e forse più, il professore: bella voce baritonale ben modulata, accento lievemente toscaneggiante, memoria pronta alla citazione rara, esemplarmente ligio al dovere della lezione ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] qualità: i suoi libri si distinsero subito per la bella carta, la varietà di caratteri, il normale impiego Torrismondo del Tasso. Nel suo anno d'uscita, il 1587, la tragedia ebbe ben nove diverse edizioni in varie città d'Italia. Il D. non solo riuscì ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] però, non gli consentì di uscire dai ruoli secondari di bell'aristocratico incipriato e sussiegoso, come in Adriana Lecouvreur di N. sua raggiunta maturità.
Il 1941 fu l'anno in cui girò ben otto film e in cui si collocò l'approdo, come Neri ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] dell'epoca - che nello stesso 1835 apparve sulle scene di ben sedici teatri italiani, tra cui alla Pergola di Firenze (8 settembre Compose poi per il teatro La Canobbiana di Milano La bella Celeste degli Spadari, un melodramma giocoso in due atti su ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Cornia e i degli Oddi per la terra di Passignano divenne ben presto una contesa più ampia fra gli aderenti delle due famiglie catasto dei moltissimi beni del B., omato di una bella miniatura, dove è perfino un suo ritrattino, probabilmente solo ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] che l'ingrato era stato gratuitamente mantenuto in casa sua per un periodo di ben sei mesi (Guarino, Epistolario, II, pp. 3, 8, 40, , in cui ringraziava un amico per avergli inviato una bella epistola di Giacomo Filippo Mazono sulla musica: cod. Marc ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] di Milano e a Brescia. Dall'autunno di quell'anno, e per ben quattro anni, non si trova traccia del L. nei libretti a stampa il ruolo di Fracasso, ufficiale ungherese innamorato della bella Giacinta; il giovane Mozart dovette faticare non poco ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] nel suo animo e qualche buona radice dicendogli qualche bella similitudine, qualche sentenza accomodata alla sua tenera età il card. Scipione Borghese Come il C. "non è stato mai ben affetto verso le cose di Roma". Il che, tutto sommato, concorre ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] dettate per la Paol'Antonia de' Negri, ma per me scritte, et dettate, ben che in suo nome" (lettera datata Pavia, 25 apr. 1564,in Arch. quelle monache come se fossero state sue serve?… Parvi bella cosa et da santa affettionarsi gli huomini et le donne ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] "reo di tenere in braccio le allieve" ed altre persone per colpe ben più gravi, l'austero C. non ne fu nemmeno sfiorato (N. di Fanny Elssler che ne fece la sua più bella interpretazione.
Ebbero un'accoglienza molto favorevole anche La tarentule ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...