GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] pensato che sia avvenuto anche un accomodamento, praticato a bella posta sul testo primitivo da un seguace del principio A ciò si aggiunga lo stile roboante e prolisso di questo tratto, ben diverso da quello nervoso e austero dei discorsi di G. o dei ...
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FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] e di forza, fu salutato come un annuncio radioso. Fu una bella alba di regno, e la vittoria di Marignano (1515), la trionfante tutto ciò che può accrescere lo splendore spirituale del regno. Ben meritò, insieme con quello di "re cavaliere" il titolo ...
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Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] numero di lettere appassionate ma retoricamente pompose, nonché una bella lirica, Had we never loved sae blindly. Nei beve con gli amici presso il fuoco della taverna. Più tardi, ben rimpinzato di alcool, se ne esce per prendere la via del ritorno ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] colori e i suoni si rispondono". I simboli dunque, ben lungi dall'essere un'invenzione e convenzione umana, costituiscono nell è più illusoria di qualunque finzione poetica, senza esserne più bella. "L'obiectif" scriveva Le Symboliste, uno dei primi ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] da entrambe le parti eccessivi, come furono eccessive le reazioni: e una bella figura non fecero sempre neanche Sch. e Clara).
I quattordici anni dal dell'orchestrazione. Che di orchestra egli avesse ben poca esperienza ancora nel '41, quando scrisse ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] 'episcopio (1015) sono venuti in luce nel 1931; ben conservato è S. Abbondio (già consacrata nel 1095),, C. Cantù, St. della città e della diocesi di Como, Como 1900; Poema de bello et excidio urbis comensis ab a. 1118 usque ad a. 1127, in Rer. It. ...
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ISOCRATE ('Ισοκράτης, Isocrătes)
Arnaldo Momigliano
Oratore ateniese, nato nel 436, figlio di Teodoro del demo di Erchia. La ricchezza del padre gli permise di ricevere una educazione assai raffinata. [...] modo di consertarsi con l'amore per l'eloquenza e la bella prosa.
Da quel tempo I. vedra nella stessa retorica la che I. esprima nel Panatenaico una rassegnazione verso Filippo), ben difficilmente può essere sua la lettera conservata nel corpus dei ...
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Si chiama corsa, in senso lato, lo spostarsi veloce sul suolo d'un essere o d'un veicolo; in senso stretto, riferendosi all'uomo, s'intende per corsa il progredire rapido, tale che in nessun momento i [...] Alle feste celebrate da Senofonte e dai Diecimila a Trapezunte ben sessanta e più Cretesi si presentarono per il dolico. Corsa corse è la condizione di disagio in cui vengono messi a bella posta i corridori, e il loro scopo esclusivamente umoristico: ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] il prezzo inevitabile della genuina novità del W., che su ben più larga scala del Wordsworth estende il crisma della poesia alle Lincoln, in cui domina il pensiero della morte. Nella più bella di queste poesie, Come lovely and soothing death, il ...
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FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] la cosiddetta Casa di Pietra, (1464), tuttora ben conservata, ad eccezione del pianterreno. All'epoca del collezione d'antichità giudaiche, una scuola d'arte industriale e una di belle arti annessa all'Istituto Städel. (V. tav. V).
Storia. - ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...