GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] i tragici Vesperbilder della scultura lignea tedesca e a cui ben si accordano la definizione secca dei volumi e le Art Museum di Portland nell'Oregon, l'altra del Museo di belle arti di Budapest. L'accostamento stilistico verso Alvise si avverte più ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] meno impegnativi, come ad esempio nel componimento L'amante di bella ciambellaia (ibid., V, p. 219), dal quale traspare è altro che un sintomo - di cui l'autore era ben consapevole - della crisi che il teatro toscano stava attraversando nel ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] di tutti i libri liturgici, e per primo al Breviario, fecero ben sperare a Paolo: si trattava di stampare un immenso numero di volumi il De martyrum cruciatibus del Gallonio (1594): illustrato con belle figure, e opere minori di oratoriani.
Ma ormai l ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ]; Dell'emancipazione della donna, ibid., XV [1879]; bella miseria e della carestia ne' differenti periodi di progresso per le vecchie confraternite d'impronta religiosa, in cui "ben più che nelle altre forme associative, le classi superiori possono ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] richiami culturali e aneddoti, era di fascino eccezionale. Non diverso, e forse più, il professore: bella voce baritonale ben modulata, accento lievemente toscaneggiante, memoria pronta alla citazione rara, esemplarmente ligio al dovere della lezione ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] qualità: i suoi libri si distinsero subito per la bella carta, la varietà di caratteri, il normale impiego Torrismondo del Tasso. Nel suo anno d'uscita, il 1587, la tragedia ebbe ben nove diverse edizioni in varie città d'Italia. Il D. non solo riuscì ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] però, non gli consentì di uscire dai ruoli secondari di bell'aristocratico incipriato e sussiegoso, come in Adriana Lecouvreur di N. sua raggiunta maturità.
Il 1941 fu l'anno in cui girò ben otto film e in cui si collocò l'approdo, come Neri ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] dell'epoca - che nello stesso 1835 apparve sulle scene di ben sedici teatri italiani, tra cui alla Pergola di Firenze (8 settembre Compose poi per il teatro La Canobbiana di Milano La bella Celeste degli Spadari, un melodramma giocoso in due atti su ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Cornia e i degli Oddi per la terra di Passignano divenne ben presto una contesa più ampia fra gli aderenti delle due famiglie catasto dei moltissimi beni del B., omato di una bella miniatura, dove è perfino un suo ritrattino, probabilmente solo ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] che l'ingrato era stato gratuitamente mantenuto in casa sua per un periodo di ben sei mesi (Guarino, Epistolario, II, pp. 3, 8, 40, , in cui ringraziava un amico per avergli inviato una bella epistola di Giacomo Filippo Mazono sulla musica: cod. Marc ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...