DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] . Più tardi il D. si cimenterà in una traduzione ben più impegnativa, quella dell'Iliade di Omero, limitatamente ai inedita del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIV (1906), p. 226;L. v. Pastor, Storia dei ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] . Sul modello del grand opéra, che in Italia fu talvolta designato «opera ballo», la partitura annovera ben sei parti principali e però rimescola a bella posta i ruoli e le tipologie vocali: tra i poli estremi di una satanica scelleratezza (il ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] apparve una raccolta di Tragedie inedite curata Aa M. Frezza (La bella penitente, del 1822-24; La morte di Arrigo IV, del le Legazioni erano passate sotto Gioacchino Murat re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] si segnalò quasi immediatamente partecipando ai balletti reali. Non bella, ma "capable de plaire", secondo Marie-Madeleine Pioche de L'anno successivo, i due furono insieme in Spagna, ma ben presto madre e figlio si persero di vista, per lunghi anni ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] giacché "ello (il signore di Padova, cioè) no se savea ben intender con elli". Come il B. abbia assolto a questo delicato incarico facti inspecta". Il B. presentò ai due giudici una bella lettera attestante i suoi meriti, i suoi servigi resi presso ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] al Primaticcio e a Camillo Boccaccino) che tende ben presto a comporsi in una cifra manieristica elegante e Milano 1823, IV, pp. 142, 149-52; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, pp. 253, 350; B. De Soresina Vidoni, ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] . Bartolomeo, S. Francesco e dell’Angelo Custode, ben esemplifica il passaggio dalle tinte brillanti e opalescenti del ritratto (Tassi, 1793), in un quadro perduto. La bella Adorazione dei pastori di Ospedaletto è probabilmente databile entro il ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] Italia del 7 nov. 1913.
Il G. vi affermava che ben 228 deputati erano stati eletti con il voto dei cattolici, "La democrazia", affermava il G., "ha combattuto la più bella battaglia a favore dell'ex sacerdote ammogliato, diventato a un tratto ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] da Vittorio con un gusto autonomo per le forme ben rilevate dal fondo e animate da una flagrante vitalità Arbib, Firenze 1838-41, pp. 258 s.; C. Celano, Delle notizie del bello… della città di Napoli per i signori forestieri (1692), II, Napoli 1724, p ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] "f. Johannis ammiratì" - senza indicazione di una funzione o carica ben definita - si trova in Puglia in qualità di familiaris e consigliere Indice degli interessi naturalistici di E. è la bella e precisa descrizione del fiore della Ninfea stellata ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...