SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] le premier projet de code civil pour l'empire allemand (3ª ed., Parigi 1925) può ben giudicarsi il suo capolavoro. Il S. conquistò anche bella rinomanza come romanista e storico del diritto, come scrittore di questioni sociali, penali e politiche ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 620-600 a. C.) a quelle firmate da Sophilos, Lydos, Nearchos e Amasis, la bella schiera dei ceramografi operanti in Atene ai tempi di Solone e di Pisistrato. Ugualmente ben rappresentate sono le produzioni degli altri centri greci, fra i sec. IX e VI ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , ma perché non può "far quel che vorria". Comunque, bella o brutta che sia, non sa che concepirla in "domesteghe e, quindi, sperimentare. L'ha fatto colle gocce di vetro Montanari ben prima di trasferirsi a Padova e se n'è interessata più volte ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Moyen Âge, I-II, Rome 1992.
6. "E mi condussero lungo la grande strada che essi chiamano Canal Grande, ed è ben larga. Ed è la più bella strada che io credo sia in tutto il mondo, e quella con le migliori case, e costeggia la suddetta città. È la ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] le ragioni addotte dal principe non bastavano. C'era da dire ben di più, chiarire come e perché una guerra come quella di dalla conclusione (quel che ne rimane è in realtà assai bello ed interessante), e la concessione a privati di terre già ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] cristianesimo non c'era. E tra gli ecclesiastici c'è ben chi è disponibile ad una ricerca del genere.
Beninteso: ciò - s'è insediato nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] letto e l'ho ammirato per l'idea illustre e per la bella combinazione", gli scrisse Emo, mentre Foscarini lo definì un "progetto 'orlo di un conflitto, dal quale in ogni caso aveva ben poco da guadagnare (nel 1742 Carlo Emanuele III aveva offerto ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] la patria in un così prezioso acquisto, quale si è la bella Venezia. La tua esitanza non mi pare sia in nulla giustificabile collegi, e 20 alla destra, che invece prima ne controllava ben 38. Questi dati illustrano la portata di un successo che di ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] il "vero filosofo", quale egli aspirava ad essere, dalla ben diversa figura di "colui che è amico di sapienza per padovani, ma egualmente professionista di successo, egli accumula una bella fortuna comprendente, fra l'altro, due "case da statio ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] le maglie strette della censura del Sant'Uffizio e tra quelle, ben più larghe, del primo revisore Natale dalle Laste e dei suoi . Dissertazione coronata dall'Accademia reale delle iscrizioni e belle lettere di Parigi li XIV novembre 1786, Padova ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...