Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Talia (V, 5) è rielaborata in forme popolaresche la leggenda della "bella addormentata nel bosco". In Le tre cetre (V, 9) è lo profonda e il tentativo (in gran parte inconsapevole e ben presto del tutto riassorbito) di porvi rimedio attraverso un ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] piacevole e commerciale: fra il 1935 e il 1937 scrisse Una bella domenica di settembre (rappr. Roma, 7 dic. 1937, Comp in Irene innocente (rappr. Roma, 23 marzo 1950, Comp. Maltagliati-Benassi), di Laura in Spiritismo nell'antica casa (rappr. Roma, 13 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] le sue vivaci punte antificìniane, sia posteriore alla stesura della non bella canzone dell'amico fiorentino.
L'assenza del Pico da Firenze durò B. di un rigido attegteggiamento religioso, ben lontano dalle eleganze letterarie e dalla pratica ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] distinzione tra testi greci e latini. Gli era già ben presente la concezione della unità della civiltà classica, che fu opera di Giacomo Leopardi». Tanto rileva Matteo Palumbo nella bella Introduzione in cui è sottolineato a ragione il motivo ...
Leggi Tutto
MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] , Charles, cui dedicò una serie di poesie che vennero incluse in Vuoto d’amore.
Nel 1983 uscirono ben tre libri di poesie: Le rime Petrose, Le più belle poesie (entrambe in ed. privata, Milano) e Le satire della Ripa (Taranto). Dopo la morte del ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] a proposito nell'azione: che. son tutte idee che ben si collegano ai propositi di A. Zeno e dì VII, p. 131. Studi critici: M. Siccardi, L'A. critico e scrittore di belle arti,Asti 1911; C. Berardi, Dell'opera poetica di F.A.,in Studii critici,Bozzolo ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] (alla quale è dedicata la prima edizione della Storia delle belle lettere) e una poesia di argomento patriottico composta il 14giugno nostra cultura risorgimentale, per quanto riesce a ben rappresentare la commistione di allargamento all'Europa e ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] in segreto la sua passione poetica e letteraria.
L'aver affrontato ben presto la vita fuori di casa la maturò anzi tempo; e del Monti e delle odi del Parini, che a lei, "che vaga e bella, in gonna / dell'altro sesso ancor le glorie ottiene, / fra le ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] del Curtius, dottamente allargate e sagacemente completate nella bella traduzione del Fumi" (Le mie rimembranze, Napoli italicità degli Etruschi e il proposito, quantunque non mai ben teorizzato né bastantemente chiarito, d'immettere e intendere la ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] ministero. Le sue doti culturali e le qualità morali lo fecero ben presto apprezzare, e fu stretto collaboratore dei ministri M. Amari, , muoveva dal preconcetto che un'opera non fosse bella se non fosse apprezzabile anche sotto il profilo morale ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...