CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] che replicherà per ben cinquecento volte nell'arco della sua lunga carriera.
È ben difficile seguire le a ogni parola quando canta, se si può dire così, con quella sua voce né bella né brutta, né corta né lunga che non si sa dove e come l'appoggi, ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] come dire che non manca d'ingegno e che è giovane di belle e future speranze".
Il critico fu buon profeta. Da quella data per interpretare Poliuto di G. Donizetti, che venne rappresentato per ben 22 sere con buonissimo esito. L'anno seguente si esibì ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] pezzo. Si distinse soprattutto per aver fabbricato strumenti di bella sonorità e di particolare fattura, che ricorda talora i sono i violoncelli; tuttavia i suoi strumenti, ancorché ben fabbricati, non presentano qualità particolari e secondo il ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] 1754, 1758, 1759); in quella occasione la cantante fu pagata ben 6 ghinee, il compenso più alto per l'epoca.
Tra gli da Charles Churchill, futuro cognato di Horace Walpole.
Dotata d'una bella e robusta voce di soprano, la F. rimase sulla scena per ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] per la prima volta nel 1826, definì la sua voce "ben formata, ricca e dolce, ma limitata nell'estensione" (p. Belliniana, p. 286), che confidava nel C. ("avendo una bella voce e bella figura ed anche del foco"): tuttavia l'opera non ebbe successo ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] , inno dell'arma dei carabinieri, che U. Giordano definì la composizione più bella nel suo genere.
Dopo l'ultimo conflitto mondiale la banda fu ricostituita dal C., che ben presto la riportò all'antico prestigio. Fanfare, marce, inni, tante partiture ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] Ruffo, meritano di essere segnalate la prima, Al dì dolce ben mio, notevole per una "Gagliarda" a carattere strumentale, di il più interessante è l'ultimo, E me levai d'una bella mattina,che è una trascrizione a otto voci dell'omonima canzone ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] le dediche dei suoi libri di madrigali, si può ben dire che egli era nella più tipica delle situazioni per madrigale Non sospirar cor mio)o come s'oscura il cielo (in La bella Urania), entrambi nel Secondo Libro a 4 voci.
È il caso di ricordare ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] della giovanissima dama da lui vagheggiata, a cominciare dagli occhi: «Giuliano, se ben miri | i due cortesi giri | di questa verginella, | dirai ch’il Ciel non ha luce più bella», e così per altre cinque strofe (in Durante-Martellotti, 1989, pp. 300 ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] XI, ricco di pathos e di commozione interiore, forse la pagina più bella e più conosciuta - il G. non scava però in profondità l'idea all'esecuzione e all'ascolto e sintatticamente ben costruite, sono stilisticamente ed esteticamente collocabili ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...