BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alle armi straniere, in una sua canzone, assai bella, lo dissuadeva dai presunti propositi guerreschi e gli pochi filologi veri dell'Italia del suo tempo, dopo il Garatoni (da lui ben conosciuto, vedi Oeuvres, I, pp. 428, 430-433), e nel tempo ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] condiviso il pane e il pesce con i discepoli, chiede per ben tre volte a P.: "Mi ami tu?". Alla triplice risposta, degli apostoli. Segue la guarigione di uno storpio nato alla porta detta "Bella" del tempio, da parte di P. con Giovanni e, in questa ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sua vece. Giunse a Parma il 10 settembre e ne ripartì ben presto con l'intenzione di recarsi alla corte di Francia dove godere fece completare la facciata, sulla quale un'iscrizione in bella evidenza ricorda la sua munificenza. Concesse anche aiuti ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] trad. uscita a Milano nel 1960 a c. di C. Pischedda, e la bella biografia di P. Matter (C. et l'unité italienne, I-III, Paris historique, CCXXII(1960), pp. 280-288.
E. Di Nolfo ha ben puntualizzato quale fosse il momento in cui il C. si staccò dagli ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] lunga parentesi durata dal 1295 (esilio, il 5 marzo, di Giano della Bella, che il C. appoggiò fino all'ultimo) al giugno 1300 (fu, sempre il C. come se la Divina Commedia non esistesse".
Un pericolo ben più grave il C. lo ha corso negli anni '70 del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] stati 9.371, i secondi 6.342).
Benché in una posizione ben più solida del maestro, anche l’insegnante di scuola superiore era borghesia italiana contemporanea: «il battaglione fra pochi giorni sarà benbello» (1834, al padre; franc. bien beau), «se ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Piero (cfr. Carrai). Nella discussione e nei conflitti, ben presto aspri, fra il gonfaloniere e gli ottimati, il M. , 240, cc. 1r‑12r, è databile al 1519‑20); da una bella Serenata in ottave (ibid., cc. 56v‑63r), di materia ovidiana, alla versione ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (20 novembre) - soprattutto per opera della sposa, non bella, ma vivace e disinvolta, di un'eleganza originale che sfiorava ebbero ed han bisogno d'esser riformate".
Su di un piano ben diverso si attestarono le riforme carloalbertine del '47. A torto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in carta al valore nominale. Era un rimedio estremo, come ben sapeva il B., che, convinto esser meglio "permettere ciò che affezione di memorie ricordata dal B. più tardi come "assai bella" (Notizie biografiche di Angelo Paolo Carena,in Torino, Bibl. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] a essere intaccata, la si ricopre con vele di vascelli ben catramate, sulle quali l'acqua scorre senza poter esercitare la , sul modello delle capitali, si fanno un vanto di avere belle fontane, acqua corrente a tutti i piani e bagni pubblici. La ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...