CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] pure arrecare "un detrimento al commercio marittimo della bella Partenope". Essendo quella "la più popolosa città d e poi a Odessa dove rimase a rappresentare l'Italia ben ventisette anni, interessandosi a vari problemi riguardanti soprattutto il ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] anche nei racconti e nelle poesie in cui le donne sono ben presenti, oggetto di un interesse controverso e doloroso. Lo scrittore che non v’è oggetto più poetico della «morte di una bella donna» (il saggio analizza una poesia dello stesso Poe, Il ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] preferì trascurare un genere in cui peraltro avrebbe potuto ben figurare anche per la vivacità del temperamento, e affrontò minori come L'Alcazar di via dei Coronari, al Gioacchino Belli di piazza S. Apollonia e alla birreria Gambrinus di piazza dei ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Dio. Anche lo scontro tra Francia e Impero: "Gallia non bella haec, non haec Germania mittit. / Quae mittit merito haec iustitia Pietro Iacopo e Alfonso), è una per il Percopo (Le Rime di Ben. Gareth o Chariteo, Napoli 1892, Introd., p. CCXIII n. 1), ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] sia la dimensione sadica sottesa ad alcuni rapporti amorosi (Bella donna amante d'un cavaliere, che non l'amava, 67), unita a interessi artistici, questi ultimi in verità ben comprensibili nella coeva Napoli barocca (Innamorato d'una statua di ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] Societé, 1770", ma in realtà fu terminato al finire del 1769. Riuscì una bella edizione; piacque al granduca, cui era stata presentata la prima copia, e fu subito ben accetta dal pubblico. L'A. poteva annunciare al Verri: "Abbiamo 1200 prenotazioni ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] , di Axur (Tarare di Salieri) e del notaio ne La bella Molinara di Paisiello.
Nel 1806, chiuso il Teatro Italiano di Praga della sua parte mancante di arie a grande respiro, avrebbe scritto ben cinque volte il duetto "Là ci darem la mano".
Bibl.: ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] di una guida delle antichità pompeiane (Pompei descritta), che vide ben cinque edizioni italiane (dal 1824 al 1837) e due I (1836), p. 48(in collaborazione con P. Campagnoli); La bella Ebliena,dipinto di Gius. Franque, in D. Del Re, Rimembranze ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] mani di banditi e si affligge molto credendosi morto, ma ben presto si unisce a lui Micco Passaro, col quale trova composto dal D. "fora la patria" allorché, svernando a "Massa bella", è costretto a restare in casa per il maltempo. Così compone il ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] 1741 (I, c. 107), mentre presso l'attuale Accad. di Belle Arti è un disegno rappresentante la facciata di una grande reggia e del giardino una macchina trasparente, illuminata di notte da ben ottomila cassette di cera.
Si trascrivono qui di seguito ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...