Poeta e drammaturgo inglese, nato presso Hitchin (Hertfordshire) circa il 1559; frequentò, pare, tanto l'università di Oxford quanto quella di Cambridge. Poco è noto della sua vita, ma da allusioni contenute [...] in Olanda. Nel 1605 fu imprigionato per allusioni politiche offensive contenute in una commedia. Morì nel 1634.
Insieme col BenJonson, il Ch. è il drammaturgo elisabettiano più imbevuto di cultura classica e di gusti umanistici. Più che ai suoi ...
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MARSTON, John
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo e satirico, nato a Coventry circa il 1575, morto a Londra il 24 giugno 1634. Era nipote d'un medico italiano Guarsi; si laureò a Oxford nel 1594. Del 1598 [...] Second Part, compiute entrambe nel 1601 e stampate nel 1602. Ma queste tragedie sono così tronfie e melodrammatiche, che BenJonson mise in ridicolo il M. nel personaggio di Crispinus in The Poetaster (1601). Esse continuano le peggiori tradizioni ...
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Autore drammatico e poeta inglese, nato nel 1606 a Oxford nella locanda del padre, dove Shakespeare era solito fermarsi quando viaggiava tra Stratford e Londra. Di qui la voce che fosse figlio di Shakespeare. [...] 1619 pubblicò la sua prima opera di teatro, The Traeedy ofAlbovine, Kine of the Lombards. Nel 1638 succedette a BenJonson come poeta laureato, e divenne direttore del teatro di Drury Lane. Ardente partigiano del re, fu fatto prigioniero dal partito ...
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Illustratore, nato a Brighton il 24 agosto 1872, morto a Mentone il 16 marzo 1898. Si dedicò all'arte, incoraggiatovi da A. Gurney, Aismer Vallence e Burne-Jones, di cui, in un primo tempo, risentì l'influenza. [...] La sua salute intanto declinava; nel 1897 si convertiva al cattolicismo, e nello stesso anno cominciava ad illustrare il Volpone di BenJonson, ma non andò oltre la copertina, il frontespizio, uno dei migliori disegni a penna del suo tempo, e quattro ...
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Poeta inglese, nato intorno al 1598 a West Wickham (Kent) e morto forse nel 1638. Segretario di sir Dudley durante il periodo in cui questi fu ambasciatore prima a Venezia, poi a Torino, e all'Aia, perdette [...] brillò come uno degli astri letterarî della corte di Whitehall e della città di Londra; fu "della tribù di Ben" (cioè di BenJonson), intimo amico di Davenant e di sir John Suckling. Nel 1633 preparò per una rappresentazione di corte un masque ...
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Scrittore inglese, nato il 6 agosto 1914. Ha compiuto gli studî a Cambridge; vive in una sua terra che si dedica a coltivare. A tale sua attività si riferiscono libri quali Journal of a husbandman (1944), [...] numerose altre sue opere in versi e in prosa, si citano: The dull ass's hoof (1941), Postcards to Pulcenella (1942), BenJonson (1947), Jan's Journal (1948), Beauty and the beast (1948), The cardinal (1949), The Blue Fox (1951), Don Juan (1952), Jan ...
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Poeta pastorale, nato a Tavistock (Devonshire) morto circa il 1643. Nel 1613 apparve la sua Elegy on Prince Henry e il primo libro del suo poema più celebre, Britannia's Pastorals. Il libro II apparve [...] sonetti a Celia, alcune epistole, elegie ed epitaffì (compreso il famoso Underneath this sable hearse, spesso attribuito a BenJonson), e alcune poesie miscellanee completano la lista delle sue opere. Britannia's Pastorals è sua debole e scucita ...
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Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] V. pubblicò Poems, with the tenth satyre of Juvenal englished, scritti in massima parte nella maniera brillante della scuola di BenJonson. Il secondo volume di versi, Olor Iscanus (dal fiume Usk), scritto nella stessa maniera del precedente e pronto ...
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Scrittore e critico inglese (Bristol 1840 - Roma 1893); soggiornò a lungo in Europa, specie nei paesi del Mediterraneo (Grecia, Italia), donde trasse ispirazione per le sue opere principali: History of [...] 1873) S. si rivela raffinato critico alessandrino, tra i più rappresentativi del decadentismo inglese. Oltre a brevi saggi critici su BenJonson, Ph. Sidney e P. B. Shelley, pubblicò (1893) uno studio su W. Whitman del quale fu, tra gli europei, uno ...
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Drammaturgo inglese (Newnham-cum-Badby presso Daventry, Northamptonshire, 1605 - Blatherwick 1635). Si laureò a Cambridge, dove fece amicizia con BenJonson, e si rese noto per i suoi versi inglesi e latini: [...] della birra e del vino bianco. Rappresentò a Whitehall (1631 circa) il dramma pastorale Amyntas (sulle orme di Tasso, di Jonson e di J. Fletcher). Dal 1632 si stabilì a Londra. Il suo momento di maggior successo fu segnato dal notevole dramma ...
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