Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] ci siamo noi. Per proteggerci, si può cogliere il suggerimento che Virgilio dà a Dante nel V canto del Purgatorio (13-15): «Vien dietro a delle donne, 2011, 6/7, pp. 31-45, Firenze, Firenze University Press.De André, F., Bentivoglio, G., Piovani, ...
Leggi Tutto
È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] (p. 141). Se si comprende bene che la coerenza è ciò che conferisce essere svolta anche da altre parti del discorso (gli avverbi), da un complemento, o anche da un’intera frase scritto tra coerenza e coesione, Firenze, Cesati, 2022.Notarbartolo, D., ...
Leggi Tutto
Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] la paura di cadere (Stendhal, Napoli e Firenze: un viaggio da Milano a Reggio).Così Marie-Henri Beyle, meglio può parlare della bellezza in maniera universale secondo canoni estetici che vanno bene per tutti?«Non è bello ciò che è bello ma è bello ...
Leggi Tutto
Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] non senza fisime intellettuali». C’è da stare molto attenti alle parole, quando al cinema non faccio sport» di Io sto bene, a «Le insegne luminose attirano gli allocchi» , Fedeli alla linea. Dai CCCP ai CSI, Firenze, Giunti, 2004.Ferretti, G. L., Óra. ...
Leggi Tutto
Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] , di Gianni Schicchi, personaggio molto noto a Firenze, Dante, da ragazzino, deve aver sicuramente sentito raccontare (e del vecchio Buoso, i nipoti, perché il buon Gianni ha pensato bene di assegnare anche per sé stesso una parte di quell’eredità, ...
Leggi Tutto
Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] che di nuovo o di interessante abbiano da dire. Un italiano accogliente, nel titolo, anticipa bene i temi di un dialogo in , Paolo D’Achille, Nicola De Blasi, Domenico Proietti, Firenze, Accademia della Crusca, 2023), dopo una prima sezione dedicata ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] fratello di Marato, da questi fatto assassinare] dimenticato aveva; e già le pareva star bene quando la fortuna l pochi anni più tardi nell’antologia delle Facezie pubblicata da Ludovico Domenichi (Firenze, 1564, ma i testi appartengono alla metà del ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] la strada dell’esilio in Svizzera. A Firenze rimasero i figli Aldo e Cesare. Nel “disposta a tutto” per il bene supremo del fascismo. [...] “La grande seguito. C’erano di sicuro pulsioni razziste già da molto prima, fin dall’Ottocento; per altro, ci ...
Leggi Tutto
È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] particolare d’indubbia tenerezza, che rappresenta bene un lato caratteriale. Credo, però , e che mi appariva gratuitamente dura: da una parte mi consigliò di dare comunque , E., Bosc, F. (ed.), Firenze, Cesati.Motolese-Palermo 2023 = Motolese, ...
Leggi Tutto
Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] linguisti Marco Biffi (Università di Firenze), Maria Vittoria Dell'Anna ( tutti è necessario che tutti comprendano bene le ragioni, espresse in modo campione recente di inserzioni pubblicitarie proposte da uno dei principali quotidiani italiani. ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
Grammatico (n. Firenze 2a metà sec. 12º - m. tra il 1238 e il 1242), insegnante (certamente dal 1218) di grammatica e retorica nello Studio di Bologna, come successore di Boncompagno da Signa. Ci restano di lui, tra l'altro, il Candelabrum seu...
BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli inizi del Duecento insegnavano retorica...