Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Messico all’estremo Sud costituiscono una vasta e bene individuata area geografico-culturale, universalmente nota come regione caribica e istmica, a parte le industrie di beni diconsumo (sapone, calzature, conserve alimentari, cotonifici ecc.), ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...]
Sotto il termine generale di s., nel significato di cessione ad altri di un bene o di una prestazione in cambio di altro bene o prestazione, vanno ricordati il baratto, la compravendita di beni sia strumentali sia diconsumo, la cessione e l ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] era costretto a decidere aumenti di fatto di beni diconsumo popolare, solo in parte compensati da provvedimenti di ordine sociale (pensioni) o di rilancio dell'agricoltura (sostenuta da uno stanziamento di alcune centinaia di miliardi a fine gennaio ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] ch’è obbligato di far scendere ai centri diconsumo i prodotti delle sue proprietà sul dorso di carovane di muli, mentre con sul percorso verso l’Asia, la penisola italiana si prestava assai bene per la sua forma allungata. Fin dal 1853, la Compagnie ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] nel momento stesso in cui viene realizzato, distinguendosi in ciò dal bene economico che invece è materiale. In riferimento ai s. offerti attraverso i beni, si può osservare che i beni diconsumo e strumentali durevoli possono rendere più s. e i s ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] modelli teorici, sia al consumatore che compie scelte diconsumo e risparmio o di allocazione delle risorse, sia di principio, costruire i propri obiettivi), caratterizza abbastanza bene i casi di interesse applicativo: si tratta di un elemento di ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] nitida sulla pagina bene impostata; si raffina inoltre l’incisione, che trova le migliori realizzazioni nei l. di anatomia, scienze della carta, il mercato non subisce flessioni, grazie al consumodi narrativa; è il periodo dei primi best sellers, dei ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] titolo a reddito fisso; ossia la differenza fra il valore nominale del titolo e il suo prezzo di emissione.
P. di esercizio Il risultato economico negativo di un esercizio, dovuto all’eccedenza dei costi rispetto ai ricavi.
P. d’incasso Locuzione del ...
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STRADA (XXXII, p. 799)
Eugenio GRA
Raffaele ARIANO
Criteri e ordinamento per nuove costruzioni e manutenzione vigenti in Italia. - In relazione al sempre maggiore sviluppo dell'automobilismo e al notevole [...] moderni, nel loro esercizio, conseguano economia diconsumo, comodità di traffico e sicurezza dai pericoli. Prescriveva quindi ; la miscelazione accurata per avere un complesso omogeneo, bene legato, ma non troppo fluido ("stabile") onde evitare ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...