Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] 1586 in poi. Del resto il Bruno accusava di non star bene; aveva, quando ritornò in Italia, solo quarantatré anni, ma la squarci poetici non ci sembra compensata dallo sforzo critico, meritorio sempre e in molti casi particolari notevole, ma incapace ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] comunque contenuto e infine punito) per far risaltare il bene: «La grazia della virtù rimarrebbe nascosta e incomprensibile se , il riconoscimento del monoteismo filosofico di Platone, meritorio, ma puramente immaginario, sterile, incapace di divenire ...
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emulazione
emulazióne s. f. [dal lat. aemulatio -onis]. – Desiderio e ricerca di imitare, eguagliare o superare altri in qualche cosa, e spec. in comportamenti e qualità particolarmente meritorî: l’e. vorrebbe avere ciò che altri possiede,...