Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] si tratta, si badi bene, di sottomettersi, in fatto di lingua, a una specie di «tirannide» di Firenze […], ma si tratta di uno spostamento del centro irradiatore di ‘prestigio fonetico’, daFirenze, a Roma, fino alle metropoli del Nord (Milano ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] lettera di E. de' Cavalieri inviata a L. Luzzaschi daFirenze il 31 ott. 1592e recante particolari su un viaggio fatto mattina essere stato licentiato dal Gran Duca con suo dispiacere, se bene la sua provisione di 200 scudi l'anno era pocha, di tal ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . In alcuni appunti per quell'intervento Gae sintetizza bene l'irrequietezza ma anche la ricchezza di esperienze di quegli anni: «Studi irregolari | Salita spinta dalla guerra daFirenze | a Torino – Bombardamenti | Biella studi privati | Milano ...
Leggi Tutto
Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] privato, anche se i creditori erano vicini ai Medici. Partito daFirenze il 9 luglio, M. rimase a Lucca due mesi e istoria; et io sopra gli altri la desidero, perché, se bene non intendo quanto ciascuno de’ preallegati, né ne so rendere quelle ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , come quel F. F. Astengo che a Belgrado fece molto bene, accattivandosi la fiducia e anche l'affetto del vecchio knez Miloš più che non paia sulle civili efficacia", questi gli scriveva daFirenze il 4 dic. 1868), si dedicò prevalentemente a studi ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] che già da oltre un decennio aveva cominciato ad irradiarsi, attraverso tramiti molteplici, daFirenze, e più da Roma, della "grazia" correggesca ha raggiunto tale livello da far crollare la bene assestata scala di valori dell'estetica classicista: ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] qualche esperienzia di quel tale.
GIUSTO: Io intendo beneda certi giovani, che si è cominciato non so che castello di Certaldo, patria già de’ suoi antichi, inanzi che Firenze gli ricevesse per suoi cittadini.
GIUSTO: Adunque la lingua di che ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] delle opere d'arte che Napoleone aveva asportato da Roma e daFirenze (oltre che dell'aspetto politico della faccenda si bene comune (da cui la democrazia), artificiale, se basata sulla sopraffazione a scopo personale da parte della minoranza (da ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] e l'esperienza mostrano quanto esso sia "infermissimo al bene". Per il F. dunque il criterio dell'aderenza Institutio christianae religionis di Calvino e frequentò ancora l'Ochino. DaFirenze, muovendosi verso Viterbo - dove si trovava nel novembre ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] dell’opera affermando che «Cosimo, cresciutogli lo amore, da che così bene se ne serviva, gli fece fare il modello della al 1461, data della partenza daFirenze, il M. dette forma a un ambizioso programma edilizio, varato da Cosimo de’ Medici nel ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...