Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] spostamento graduale del baricentro della vita scientifica italiana daFirenze verso Bologna. Ed è proprio tra Bologna e la fisica», scrive Genovesi, «non han servito così bene alla teologia, quanto a’ nostri giorni» (Autobiografia, lettere, ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] al proprietario ovvero a chi possegga il bene. Da questo momento il bene rimane assoggettato, in via cautelare, al controllo autonome (analoghe a quella di Pompei) a Napoli, Roma, Firenze e Venezia. Un passo in avanti per chi confidi nelle ragioni ...
Leggi Tutto
Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] reali che possono escludere il pieno godimento del beneda parte del proprietario; in simili casi, i 551). Si tratta, in pratica, dei Comuni di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia e dei Comuni ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] che Iacopo da Pistoia, un poco noto maestro dello Studio bolognese, dedica “viro bene nato et messo sulla bocca di Dino daFirenze (probabilmente proprio Dino del Garbo: Rerum memorandarum, II, 60, a cura di G. Billanovich, Firenze 1941 pp. 83 s.), ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] essenziale l’identificazione nel contratto (solenne) del beneda alienare. Usuale è, nella pratica, l’ vendita, in Comm. D’Amelio - Finzi, Libro delle obbligazioni, II, 1, Firenze, 1947; Luminoso, A., Vendita, in Dig. civ., XIX, Torino, 1999 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Napoli. Pur nella politica "della basculla" condotta daFirenze, che si avvaleva della mediazione di due cardìnali fiorentini ; infatti sebbene il C. "altamente" e "per grammatica e bene e strettamente" avesse "fatta la richiesta" non riuscì a farsi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] di retorica e poetica. Politico militante, e per questo esiliato daFirenze per vent’anni fino alla morte, compone pure un trattato primi tre cieli si mostrano beati che hanno operato il bene attraverso un velo terreno: nel cielo della Luna coloro ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Assisi.
Secondo una notizia che risale a Mariano daFirenze, E., abile architetto, avrebbe personalmente progettato l Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ad E. "tamquam bene merito" e ai suoi frati di un terreno sito in località "Balneum Reginae ...
Leggi Tutto
Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] terzina, che diviene, anche per un inusitato passaggio daFirenze al «mondo», la piùpolitica di tutta l’opera. un’ottica fiorentina: «Ma voi, volendo spegner questo foco, / vi preparaste bene e prestamente; / tal che ’l disegno suo non ebbe loco» (vv ...
Leggi Tutto
Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] e durante uno dei viaggi che spesso tenevano il Segretario lontano daFirenze, essa contiene una descrizione indiretta di quest’ultimo, vergata tuttavia da chi lo conosceva bene e lo aveva con sé quotidianamente. Donna Marietta parla del neonato ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...