E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] ed estasi, anzi, essa splende solo se sostenuta da dolori e sofferenze: è questa la grande lezione con l’emissario del dicastero del Bene, Levi Matteo: all’arroganza con , commenti e note di E. Lo Gatto), Firenze, Sansoni, 1968.Sbriziolo, I. P. (ed ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] GDLI [vol. IX], s.v.), che funsero verosimilmente da modello (o l’uno o l’altro o entrambi) 2021) considerata come bene culturale universalmente condiviso, va Studi Machiavelli), fondato nel 2017 a Firenze, e The Study Association Machiavelli, nato ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] soft) a «Sollemnes | bene futues» (‘Sollemnes, fai sesso bene’).A Roma su quel che si presentano in diverse forme, da semplici frasi dichiarative a enunciati olofrastici S., I giovani e l’italiano, Firenze, Franco Cesati Editore, 2023.Read, A ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] per mezzo di una morte, come «se da un alto sonno fussero addormentati». Questo tipo creatura (1995), Ti voglio tanto bene (2011). Quasi assenti in Venditti spirituale e morte mistica nella tradizione ebraica, Firenze, Giuntina, 2002.Guarino, A., Il ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] bene e a «guidare e reggere la nostra Repubblica», il comune di Firenze, secondo l’arte della politica. Ma per Villani Brunetto fu anche «mondano uomo», vale a dire ‘dissoluto’. Nella Cronica è riassunto tutto ciò che sappiamo del Latini. Da un ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] un lavoro che coniuga assai bene la documentazione del percorso e che sono separati dal verse successivo da un intermezzo (bridge).Non si può Nuovi soggetti, nuove voci, un nuovo immaginario, Firenze, Accademia della Crusca, 2019, pp. 69-126. ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] che significa parlare e scrivere bene l’italiano e riflettere sulla lingua strutturata su tutti i piani» (p. 22), impiegata da milioni di persone, quale era il latino, entra in trecentesca che avviene soprattutto a Firenze e in Toscana.Il secondo ...
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Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] affrontando l’acqua come bene comune. Però la mafia non viene mai nominata in «Topolino», ma evocata da eufemismi reticenti («malavita locale Storia e tecniche della lingua dei fumetti Disney, Firenze, Franco Cesati, 2008.Santulli, F., Camilleri tra ...
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Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] fatto tu, che non vuogli stare altro che di sopra: io il ti diceva bene!». La povera Tessa «che assai onesta persona era» (Dec., ix 3 22 – ed è la prima volta che accade da quando la brigata ha lasciato Firenze – la terribile realtà della peste e la ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] un futuro migliore: «Almenu ppe mia figghja / ncuna cosa ha da cangiàra». Denuncia e diventa testimone di giustizia («Lea cuntò li gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Firenze, Salani, 1996. Immagine: Alberto Manzi, via Wikimedia Commons ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
Grammatico (n. Firenze 2a metà sec. 12º - m. tra il 1238 e il 1242), insegnante (certamente dal 1218) di grammatica e retorica nello Studio di Bologna, come successore di Boncompagno da Signa. Ci restano di lui, tra l'altro, il Candelabrum seu...
BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli inizi del Duecento insegnavano retorica...