BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] con l'Algarotti e l'influenza esercitata da costui sul suo pensiero estetico. All'Algarotti sicuro di Bologna, bene accolto, nonostante inevitabili s.; E. Tea,L'Acc. di Belle Arti di Brera, Firenze 1941, pp. 26-69; P. Mezzanotte,Raccolta Bianconi…, I, ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] del Fiore a Firenze; i due progetti da lui presentati non piacquero alla giuria, che premiò E. De Fabris, ma ottennero elogi da Semper.
Nel poco leggibile la volumetria che, per contro, è bene equilibrata e correttamente impostata. L'opera, comunque, ...
Leggi Tutto
BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] vorrebbe forse alludere alla Redenzione e alla lotta fra il bene e il male.
ATranile dimensioni aumentano (m 4, Ipp. 418-423; F. Sarlo, B. da T. e le sue fusioni in bronzo, Firenze 1905; F. Ferruccio Guerrieri, B. da T. e l'arte delle porte in bronzo ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] (cfr. Prota Giurleo, 1953). Da altri documenti risulta anche che il deceduto durante la pestilenza del 1656.
È bene precisare che l'unica fonte antica, il ora presso la Delegazione per le restituzioni (Firenze, Palazzo Vecchio), che reca la scritta ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] di S. Trinita descritta da Bocchi "come una figura molto bene intesa" capace di esprimere "così bene il freddo, che pare, -503; E. Allegri - A. Cecchi, Palazzo Vecchio e i Medici, Firenze 1980, pp. 39 s., 370; C. Avery, Bronze statuettes in Woburn ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] del Chiabrera, permette di conoscere bene la vita di questo pittore di recarsi a Massa e a Firenze.
Delle numerose opere citate dal Soprani opera del B. che, mentre la dipingeva, nel 1645, cadde da un'alta scala e morì.
L'opera a cui attendeva fu ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] del proprio canto entro il coro vasto di unà bene avviata bottega, nell'agiatezza della casa e della fama Bartolomeo, dell'anno successivo.
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] da essi la voce del Verbo, che ha rivelato all'uomo tutta la verità. Dopo aver risposto all'obiezione dei pagani, che non era un bene princeps delle opere di C. è quella stampata a Firenze, 1550, da Petrus Victorius; il vescovo anglicano I. Pater ne ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] aneddoto, l'episodio rivela bene quale dovesse essere il S. Paolo a Bologna, eseguito invece da F. Brizio.
Cospicua è inoltre la E. Borea, Pittori bolognesi del Seicento nelle gallerie di Firenze (catal.), Firenze 1975, pp. 57-63; M. Di Giampaolo, ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] dipinto si segue peraltro bene il suo adeguamento ai modi espressi da Giovanni nell'arco trionfale di Dalle origini al primo Rinascimento, Firenze 1988, pp. 109-110; E. Cozzi, Pietro e Giuliano (?) da Rimini, in Da Giotto al tardogotico, cat., Roma ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...