FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] legno eccellentissimo" tanto da condurre una vera e propria scuola presso la quale "si tratteneva bene spesso" il suo chiesa di S. Croce a Firenze (Lankheit, 1962, p. 226).
L'erezione del monumento funebre era stata voluta da V. Viviani, che ne aveva ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] ambre del Museo Naz. di Napoli, Firenze 1954; P. Amandry, Collection H. ci potrà ricordare S. Pietro. Ma guardiamoci bene dall'infilare al dito un a. con , la palma e l'ancora; su un a. da Tusculum, il Buon Pastore; Vittorie e monogramma di Cristo ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] bene" (si tratta, con ogni probabilità, del gioielliere fiorentino Bernardo Baldini, provveditore alla Zecca di Firenze 68 n. 2).
Nel 1552 il G. tornò a Firenze, come testimonia il pagamento da parte del Cellini per lavori di "rinettatura" del Perseo ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] , si che non mi trouvo altro bene" (ibid., p. 111).
Non Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano da Cortona in S. Francesco a Siena. Per G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di O. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 195 n.; III, ibid., pp. 74 s.; V, ibid ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di perfezionamento all'Accademia di belle arti di Firenze, diretta da P. Benvenuti. A quel periodo, interrotto da Romano (1856: Modena, Accademia militare), grande quadro di cui si conservano diversi studi (Ibid., Galleria Estense) e a cui, nel bene ...
Leggi Tutto
FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] per la citazione da parte di un contemporaneo mantovano, il quale nel 1564 affermava che "fa assai bene, ma bisogna a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 101; A. Aleardi, Descrizione dei dipinti raccolti da ... C. Bernasconi… Verona 1851, nn. ...
Leggi Tutto
OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] 2). Di altre statue una era nel monumento di Teodette sulla via Sacra da Atene ad Eleusi e l'immagine sola di O. si conservava al tempo asklepios). Dalle copie in bronzo (Firenze) o in marmo non si capisce bene l'inclinazione della testa, che potrebbe ...
Leggi Tutto
BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] ("disegnò assai comodamente") e "fu il primo a ritrarre bene gli animali": di ciò il Vasari adduce a testimonianza una in S. Agostino (poi S. Spirito) a Firenze ove le sue opere furono distrutte da un incendio; III) fu probabilmente attivo anche a ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] Afrodite seduta (a cui bene si addicono gli apprezzamenti e questo fiore di acanto compare in un tipo di Atena noto da una copia ridotta di Cherchell (alt. m 1,20) si . 265-267; G. Becatti, Problemi Fidiaci, Firenze 1955; E. Langlotz, A. Probleme, 108. ...
Leggi Tutto
SIMONE di Filippo
D. Benati
(o dei Crocifissi)
Pittore bolognese, documentato dal 1355 e morto nel 1399.Nel 1355 "Magister Symon q. Philippi pictor" è iscritto nell'elenco degli uomini abili alle armi [...] di Zola; il 3 febbraio 1390 viene pagato da Antonia de Dalfini per una tavola a sanctis New York, 1° giugno 1989, nr. 3), la Natività a Firenze (Uffizi, inv. nr. 3475), il grande polittico già in S. tali prerogative emergono bene in taluni dipinti ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...