CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] (se pur temporanea) presa del potere da parte dei "nuovi" fu la partecipazione a questo proposito affermato: "non è bene che ne venghi qui una giustitia criminale e Rinascimento. Studi in on. di B. Nardi, Firenze 1955, p. 545; R. Savelli, Potere e ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] ’ntrassi cavaliere già gran tempo. Non è però da farvi su gran fondamento; ché alle volte a Firenze si dimostra una e fassi un’altra […] ricordoti, secondo sento, che chi sta co’ Medici sempre ha fatto bene, e co’ Pazzi el contradio; che sempre sono ...
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RUGGIERI APUGLIESE
CCorrado Calenda
La figura del giullare senese R., autore di cinque componimenti noti, deve farsi parzialmente rientrare nell'ambito dei poeti 'siciliani' in ossequio alla norma, [...] sempre sciende e sale; / tosto aviene al'omo bene e male" (qui sorprendentemente risuona il celebre incipit del siciliana, I, Firenze 1962, pp. 199-201; e, insieme agli altri testi dello stesso autore, tranne L'amor di questo mondo è da fugire, nei ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] e industria che poscia da Discorsivo, condannato da Santa Chiesa, fu e le leggi «secondo che il bene e la quiete publica ricercava» (n 175; F. Ramorino, Cornelio Tacito nella storia della cultura, Firenze 1898, p. 52 s.; P.L. Bruzzone, Dalla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] onora.
Nella sua replica (III) Giovanni del Virgilio dimostrò d'aver bene inteso il proposito di Dante, abbandonando la proposta del poema epico. quella curata da E. PISTELLI in Opere di Dante, per la Società Dantesca Italiana, Firenze, Bemporad, ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] allargamento o conquista del consenso popolare nella quale bene si inseriva l'apologia dell'assassinato. Questi, oltre che da una consimile cronaca (Lettera nella quale si descrive l'invenzione... della festa della Bufola..., Firenze 1566), dalle ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] stampe Pescetti lo aveva infatti inviato a Firenze a Lionardo Salviati, anch’egli tra gli M. R. sig. Pagolo Bene mossi contra il Pastorfido…, Verona de’ Veronesi… tradotte dal latino in lingua toscana da M. Orlando Pescetti, Verona, G. Discepolo, 1586 ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] con lo pseudonimo di Pino. Nel 1912, edito sempre a Firenze, primo grande successo di pubblico con L'omino turchino.
Il libro racconta le azioni a fin di bene di un omino che, disegnato e ritagliato da una bimba, è portato via dal vento in giro per ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] manoscritto pervenutoci, dal notaio pistoiese Iacopo Del Bene nel 1278. In margine a ciascun capitolo da Brescia. Volgarizzamento ined. fatto nel 1268 da Andrea da Grosseto, Bologna 1873, pp. XI, XV s.; A. Bartoli, St. d. letter. ital., III, Firenze ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] Sicilia, non si sa bene con quali propositi o impegni. Lo stesso A. dichiarò di avere seguito da vicino le trattative di . Sorrento, La diffusione della lingua italiana nel Cinquecento in Sicilia, Firenze 1921, pp. 49 ss.; F. S. Giardina, Due umanisti ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...