FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] rivolse alla F. per invitarla a dirigerli; ma le sue dimissioni da ministro (16 dic. 1848) troncarono il progetto.
L'elezione di al XVI, I-II (Firenze 1856-1858), in cui la F., dopo aver trattato della educazione rispetto al bene e rispetto al vero, ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] corte del marchese, conosceva troppo bene. Comunque nell'edizione di Napoli dell'Accademia della Crusca. Ma già da prima aveva avuto contatti con l'ambiente Mazzacurati, La letter. ital. Rinascimento e Barocco, Firenze 1974, pp. 406, 409 s.; E. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] scrivono! - se scrivono male ci irritano - Se scrivono bene ci umiliano" (10 giugno 1907).
Giudizi favorevoli sulle Vergini le vivande da vero". G. Boine, nella Riviera ligure del 1914, e subito dopo in Plausi e botte (Firenze 1918), addirittura ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] "Un giorno mia moglie, che conosceva bene i miei difetti, si fermò su che in Tempo di marzo, sono da ricercarsi i suoi momenti migliori, quelli 439-451; G. Calgari, Le quattro letter. della Svizzera, Firenze-Milano 1968, pp. 317-341; P. Chiara, Sec. ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] (l'art. del Carducci fu ristampato da G. Chiarini in Memorie della vita di G. Carducci, Firenze 1912, pp. 496-501). Gli e dal poema di Dante, pp. 164 s.); queste parole rendono bene ragione dei pregi come dei limiti del suo lavoro. che si riscontrano ...
Leggi Tutto
DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] mai più ch'a bene usi" (Aquilecchia).
Secondo altre letture il D. sarebbe in qualche modo da riconoscere come ladro notorio fazione dei neri e da Dante ritenuto massimo responsabile delle sanguinose lotte civili a Firenze nei primi anni del Trecento ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] della Repubblica veneta e da lui presieduta per molti sue teorie.
È stato forse un bene che il C. non sia rimasto . d. opere), II, p. 190; V. Monti, Epist., a cura di A. Bertoldi, Firenze 1929, III, p. 92; IV, p. 259; P. Giordani, Epist., a c. di ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] descrive minutamente le camere del granduca, dimostrando di conoscerle bene; lo stesso Riposo è dedicato a don Giovanni de B. e di Angiolo Allori detto il Bronzino (Firenze 1822), facendole precedere da una prefazione con notizie sul B. e, senza ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] "del giogo d'ogni fuggevole bene", per raggiungere, con l'anima Pozzi, G.C., in La Poesia ital. del Novecento. Da Gozzano agli ermetici, Torino 1967, pp. 105-109; O nella poesia di G.C., in Realtà del simbolo, Firenze 1968, pp. 33-71; L. Malagoli, Il ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] riunite in un unico volume, il Discorso sicolloca assai bene nell'ambiente polemico della questione della lingua verso la metà dedicò al sovrano Le vite de' pittori antichi (Firenze 1667), estratte da una più ampia opera sulla pittura antica che non ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...